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FORMELLO – Torna Adekanye. Cataldi e Luis Alberto in gruppo. Milinkovic differenziato

redazionecittaceleste

Conclusa la prima seduta della settimana a Formello

FORMELLO - In seguito allo sbarco e alle visite mediche di Vedat Muriqi la Lazio è tornata in campo a Formello. Sarà l'ultima settimana di precampionato. Sabato alle 18:00 allo stadio Olimpico ci sarà la quinta e ultima amichevole prima del rompete le righe per la stagione 2020/21. Si tratterà del match tutto in casa Inzaghi, visto che la Lazio di Simone affronterà il neopromosso Benevento di Pippo. In attesa di ciò, quest'oggi Immobile e compagni sono scesi sul campo centrale di Formello intorno alle ore 18:00.

L'ALLENAMENTO - Riscaldamento misto sul campo adiacente a quello principale diviso in quattro stazioni: propriocettività, corpo libero, skip ed elastici. In seguito ad una leggera attivazione a secco, la squadra si è poi spostata sul manto erboso principale di Formello. Subito tre notizie importanti: nel riscaldamento col resto dei compagni c'erano anche Luis Alberto, Cataldi e Adekanye, finalmente rientrato dopo il blocco a causa degli anticorpi IgM alterati. Dopo il warm up largo al possesso palla con le sponde: quattro sessioni in totale gialli contro arancioni con Cataldi jolly. Durante questa esercitazione si è visto Milinkovic, ma a parte. Il Sergente è arrivato dopo sul campo adiacente per effettuare un lavoro differenziato. Con lui, agli ordini di mister Fonte e Bianchini, anche Falbo, Raul Moro e Adekanye, esclusi dal possesso. In seguito alle ripetute sui 100 metri, l'allenamento odierno si è concluso con una partitella. A quest'ultima non hanno partecipato Marusic e Cataldi, molto probabilmente per semplice gestione. Il match winner è stato Luis Alberto con un gran raso terra da fuori area. Aggregato in gruppo Falbo. A bordo campo presente anche il nuovo collaboratore di Igli Tare, Alessandro Matri.

ASSENTI - Oltre al lungodegente Lulic, quest'oggi in campo a Formello non si sono visti Luiz Felipe e Vavro. Il primo ne avrà per circa due settimane dopo la forte botta subita da Kastanos in apertura di match contro il Frosinone. Per quanto riguarda lo slovacco, invece, la questione è più intricata visto che dovrebbe avere a che fare con la pubalgia.