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—ROMA - Non solo il calcio, ma tutto il mondo dello sport sta vivendo un periodo piuttosto delicato dovuto al Coronavirus. Tralasciando la gravità dell'epidemia che ha colpito ogni aspetto della vita quotidiana, gli sportivi per mestiere sono più a rischio di contrarre il virus. Specialmente se capita di dover fare una trasferta in una delle zone più calde per quanto riguarda questa faccenda. La Lazio Pallanuoto ad esempio ha scelto di non prendere parte alla trasferta in Lombardia, la società capitolina avrebbe dovuto affrontare il Brescia. Invece attraverso il proprio sito, la squadra biancoceleste ha dichiarato di non volersi spostare: "La società sportiva Lazio Nuoto, leggendo attentamente le disposizioni del governo, ascoltando la crescente preoccupazione dei suoi atleti e dei loro familiari e valutando il fatto che ci troviamo di fronte a una situazione sanitaria eccezionale, senza precedenti, dopo una lunga riflessione ha chiesto formalmente alla Federazione Italiana Nuoto di rinviare il match di domani con il Brescia". Questo è quanto riportato dal sito ufficiale della sezione Pallanuoto della polisportiva più grande d'Europa. "Comprendiamo che la decisione possa creare un precedente e sappiamo che la stessa possa portare la Federazione ad ipotizzare di prendere provvedimenti contro la Lazio, già da mesi alle prese con una situazione societaria non facile ma le richieste pressanti di genitori e parenti dei più giovani non possono rimanere inascoltate, la salute dei nostri ragazzi e delle persone a loro care viene prima di tutto e in una famiglia come la Lazio non può essere, anche solo potenzialmente, messa in pericolo" ha aggiunto il presidente Massimo Moroli.