Lazio, Simone Inzaghi sa che Valon Berisha non va sprecato

ROMA - Il "Pitbull" così soprannominato ai tempi del Salisburgo, sta forse attraversando la fase più difficile della sua carriera. Da quando è giunto alla Lazio circa un anno fa, il centrocampista non sta rendendo come i tifosi si auspicavano. Simone Inzaghi però non demorde e domenica contro il Lecce, come terza sostituzione, ha scelto di nuovo lui. Il calciatore kosovaro, in nazionale, è riuscito anche a segnare una doppietta contro l'Inghilterra non molto tempo fa. Con la Lazio però è tutta un'altra storia. Di certo il giocatore visto a Roma non è quello con cui dovette fare i conti la squadra in Europa League. In un certo senso fu suo il goal che eliminò la Lazio nei quarti di finale del torneo. Altra chance quindi, la seconda, per lui in campionato.

Dopo le lacrime dell'Olimpico contro il Celtic, in molti si aspettavano di non vederlo più. Eppure Inzaghi, anche per non svalutare ulteriormente il calciatore, lo ha schierato ancora. La seconda partita in Serie A quest'anno, la quinta complessiva. Nella competizione europea è sceso in campo in tre occasioni. Senza mai lasciare il segno, se non negativamente. Anche contro il Lecce il giocatore sembrava essere entrato nella partita con la testa da altrove. Flop o giocatore da rivalutare? Questo è ancora tutto da capire. Tuttavia, anche per colpa di qualche guaio fisico, Berisha non è riuscito a dimostrare il suo valore. Fino all'apertura del mercato di gennaio, è probabile che l'ex Salisburgo avrà ancora qualche chance.