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LE PAGELLE DEL DIRETTORE – Inzaghi pesca il jolly con Marusic, Acerbi comanda la difesa

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Le pagelle del Direttore Stefano Benedetti

redazionecittaceleste

ROMA - La Lazio vince alla Sardegna Arena all'esordio stagionale contro il Cagliari di Eusebio Di Francesco. A decidere la partita sono le reti di Lazzari, al primo gol in Serie A con la maglia della Lazio, e Ciro Immobile. Questi i voti del nostro Direttore Stefano Benedetti:

Strakosha: 6 Scende in campo con la nuova divisa arancione evidenziatore. Lo abbiamo ritrovato come lo avevamo lasciato. Un ottimo portiere tra i pali ma che deve lavorare ancora molto sulle uscite. Speriamo che il buon vecchio Reina riesca ad aiutarlo.

Patric: 6.5 Viene schierato dal primo minuto alla destra di Acerbi. Luiz Felipe è infortunato ma lui si è fatto trovare pronto. Gioca con serenità e spensieratezza. È sceso in campo con la testa sulle spalle e con tanta voglia di dimostrare che può dare ancora molto a questa squadra.

Acerbi: 7 Titolare inamovibile del pacchetto difensivo biancoceleste. Continua ad essere la colonna portante del gioco di Inzaghi. Ce lo ricordiamo insomma. Una delle poche certezze di una Lazio con diverse lacune che devono essere colmate il prima possibile. Soprattutto in panchina.

Radu: 6.5 Scende in campo alla sinistra di Acerbi. In questo momento siede sul terzo scalino delle presenze con la maglia biancoceleste. Sono 380 le partite giocate con l’aquila sul petto. Gliene mancano solo 21 per raggiungere la vetta del podio. Esperienza, tenacia, attaccamento alla maglia e determinazione. In una parola: Radu. All’89esimo viene sostituito. Al suo posto entra Parolo.

Lazzari: 7 Viene schierato dal primo minuto a destra come quinto di centrocampo. Dopo 71 partite torna al gol con la maglia biancoceleste. Al 4 minuto del primo tempo si fa trovare nel cuore dell’area di rigore avversaria al posto giusto, al momento giusto. Marusic si mette in proprio e arrivato sul fondo, alza la testa e vede Lazzari che non deve far altro che accompagnare il pallone in rete. Gioca una grande partita pur calando leggermente il ritmo nel secondo tempo.

Leiva: 6.5 Il brasiliano torna in campo con una maglia da titolare. È l’equilibratore tattico di questa squadra. La sua assenza è stata determinante nella fine dell’ultima stagione. Adesso però è tornato in campo. Anche lui certe volte commette qualche errore, ricordandoci di essere umano e non una macchina. Al 61esimo minuto commette il più classico dei falli tattici e diventa il secondo ammonito della partita. Al 63esimo viene sostituito. Al suo posto entra Escalante.

Escalante: 6 Scende in campo e fa il suo esordio anche il neo acquisto argentino. Viene schierato al 63esimo minuto al posto del diffidato Leiva. Il 27enne, ex Catania, si piazza come uno scudo davanti alla difesa. Gioca con scioltezza in mezzo al campo ma questa mezz’ora non gli è bastata per mettere in mostra tutte le sue qualità.

Parolo: SV Viene schierato all’89esimo minuto al posto di Radu.

Milinkovic: 6.5 Si esibisce con un paio di passaggi illuminanti che nel primo tempo hanno permesso alla Lazio di raddoppiare. Si è visto poco in attacco ma il suo contributo a centrocampo è stato fondamentale.

Akpa Akpro: 6 entra a venti minuti dalla fine. Non cambia la partita ma da il suo contributo alla vittoria

Luis Alberto: 6.5 Siamo ancora abbastanza lontani dal suo migliore stato di forma anche se le sue giocate sono sempre condite da imprevedibilità. Molto più utile in interdizione che in fase di attacco. Ma va benissimo così

Cataldi: SV

Marusic: 7.5 Suo il cross per il gol di Lazzari. Ma non finisce qui. Suo l’assist per il secondo gol di Immobile. Scorazza sulla fascia come se fosse stata sempre quella la sua posizione. Ottimo nella fase offensiva e in egual misura in quella difensiva. Che Inzaghi abbia trovato il Jolly?

Correa: 5.5 Si muove, si dà da fare ma con poche idee. La sua è una gara solo generosa senza grandi spunti decisivi. Ci ha fatto vedere altre partite.

Caicedo: 6 Entra a venti minuti dalla fine della gara. La sua presenza in campo è sempre motivo di grande apprensione per gli avversari

Immobile: 7 La sensazione che abbiamo avuto nel vederlo giocare è che ancora non stia in buone condizioni fisiche. Ma malgrado ciò si è messo a disposizione della squadra impensierendo più volte il portiere del Cagliari Cragno per poi realizzare il secondo gol nel finale. Non osiamo immaginare quando sarà al massimo

Inzaghi: 7 Riprende il campionato e lui ritrova la sua squadra. Se potesse allenerebbe gli stessi anche fra venti anni. Un gruppo granitico in cui lui stesso si sente parte integrante. Una squadra che gioca a memoria. Ne sa qualcosa il Cagliari. Basterebbe veramente poco per renderla ancora più competitiva