notizie lazio

Notizie Lazio – Diaconale: “Lotito non vuole spareggio con la Juve: il campionato deve concludersi”

Notizie Lazio - Le parole di Papi

Arturo Diaconale, portavoce della Lazio, questa mattina ha rilasciato alcune dichiarazioni a Lazio Style Channel su alcuni argomenti attuali

redazionecittaceleste

Notizie Lazio

—  

Arturo Diaconale, portavoce della Lazio, questa mattina ha rilasciato alcune dichiarazioni a Lazio Style Channel su alcuni argomenti attuali. Ecco le sue principali parole:

"La frase di Lotito nella sua intervista di questa mattina era rivolta a voler ribadire l'importanza e la necessità della ripresa del sistema calcio. Invece è stata trasformata dai media in un guanto di sfida alla Juventus per decidere lo scudetto in una partita unica. In realtà lui ha fatto un'ipotesi astratta, all'interno di un discorso più ampio. Ma la sua intenzione è esattamente l'opposta, ovvero far ripartire il campionato. E' la posizione che porta avanti da settimane e che ha ribadito nel corso anche di questa intervista. Era un'ipotesi, nessun guanto di sfida alla Juve. La ripresa dovrà riguardare tutti, non solo Lazio e Juve, il campionato deve essere concluso. Anche per evitare una marea di ricorsi e un'estate in tribunale, in caso di classifica cristallizzata che potrebbero incidere anche su promozioni e retrocessioni. Il punto del problema è ripartire per scongiurare problemi economici e contenziosi. Al di là della Lazio. Quella di Lotito è sempre stata una battaglia per la difesa del sistema".

ATTACCO AL GOVERNO - "Questo mondo dà lavoro a 250mila persone e permette allo Stato di incassare 1 miliardo e 200 milioni di tasse. Sottovalutare tutto questo è un pericolo, il Governo dovrebbe capirlo e questo Lotito voleva sottolineare nell'intervista. Sono settimane che la Lazio è la capofila su questa argomentazione. L'augurio è che il Governo recepisca tutto questo. Ci sono cose senza senso nel decreto: i giocatori di calcio anziché tornare nei centri sportivi per allenarsi, potrebbero farlo individualmente nei parchi. Riaprire il centro sportivo con tutti i controlli del caso riduce i rischi. Sarebbe opportuno che Governo e tecnici se ne rendessero conto. Con le accortezze necessarie si può riprendere l'attività sportiva. E invece ogni situazione è buona per attaccare il calcio e viene discriminato perché è colpevole di essere privilegiato. E' un paradosso".