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L'ex allenatore della Lazio dello scudetto 2000, Sven-Goran Eriksson, ha rilasciato nei giorni scorsi alcune dichiarazioni a Sky Sport anche per celebrare i venti anni da quel magico trionfo. Tra gli altri temi trattati c'è anche quello dell'addio, l'unico momento delicato e negativo dello svedese a Roma. Ricordiamo come il tecnico si dimise nel gennaio 2001, quando la squadra ormai non lo seguiva più anche a causa delle polemiche seguenti alla sua firma con la Nazionale dell'Inghilterra dalla stagione successiva. Ecco le sue parole in merito:
"Forse la scelta di andare ad allenare l'Inghilterra è stato un errore. Alcune volte ho ripensato a questa cosa e ho detto tra me e me che sarebbe stato meglio restare alla Lazio in Italia. Ma l'offerta della nazionale inglese era bella importante e arriva una sola volta nella vita. Per me era impensabile rifiutarla perché me ne sarei pentito per il resto della mia vita".
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