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—Ieri sera dal Consiglio di Lega andato in scena nel tardo pomeriggio, è emersa la linea della serie A di voler bloccare le retrocessioni in caso di nuovo stop. Come riportato dal Corriere dello Sport quest'oggi, la linea è stata sposata soprattutto da quei club che volevano a tutti i costi lo stop del campionato, come Udinese, Sampdoria e Torino. Si tratterebbe, naturalmente, di squadre pericolanti. Alla quale si sono unite anche altre medio-piccole come Lecce e Genoa. Quindi la Lega ha deciso la propria linea da portare nel Consiglio Federale di lunedì in caso di definitivo stop alla serie A: blocco delle retrocessioni, sarà retrocesso solo chi lo è già matematicamente. Lo stesso per quanto riguarda lo scudetto: sarà assegnato solo se ci sarà la certezza matematica. Ma se per quest'ultimo ci può anche stare, la linea è diversa per le retrocessioni. Viene facile pensare, infatti, come scrive il quotidiano, che qualcuno nei club medio-piccoli faccia "il furbetto" pur di salvare la A e la stagione. Facendo contagiare qualche suo calciatore. Ci sono alcune voci, ovviamente non confermate, secondo cui ci sarebbero già dei contagi in alcuni club pronti a venire fuori solo nel momento indicato. Ovvero appena si riprenderà. Insomma un caos senza precedenti, in cui i vincitori potrebbero essere le squadre pericolanti. Ora la palla passa alla Federazione che avrà l'ultima parola. Gravina sembra non gradire...