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—L'ex calciatore Guglielmo Stendardo ha rilasciato alcune dichiarazioni a Elleradio su alcuni temi attuali del campionato di serie A. Ecco le sue principali parole:
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L'ex calciatore Guglielmo Stendardo ha rilasciato alcune dichiarazioni a Elleradio su alcuni temi attuali del campionato di serie A. Ecco le sue principali parole:
"Siamo tutti in attesa della situazione legata al Coronavirus, ma è auspicabile tornare in campo e concludere la stagione anche per salvaguardare la regolarità del campionato non appena la situazione migliorerà. Terminarlo anche prorogando il termine dei contratti oltre il 30 giugno, altrimenti si affronterebbe un vuoto normativo con campionato non concluso. Le ipotesi tra play-off, congelamento classifica o non assegnazione? Ci sarebbero sempre degli scontenti, l'unica soluzione, virus permettendo, ripeto è quello di giocare tutte le gare. Adesso le società stanno guardando i bilanci, con la perdita di 700 milioni d'euro. E' auspicabile nel caso, l'intervento del governo. Al momento, i calciatori, per quanto guadagnano, farebbero una bellissima mossa se devolvessero i loro guadagni a scopi benefici. Se il campionato proseguirà con Sky che continuerà a pagare i diritti, gli sponsor anche, non ci saranno presupposti per il taglio degli stipendi. Se il campionato dovesse fermarsi, le tv, gli sponsor, andrebbero risarcite e i calciatori costretti a riguardare gli stipendi".
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