Notizie Lazio
—Il presidente del Lecce, Saverio Sticchi Damiani, ha rilasciato alcune dichiarazioni quest'oggi a Radio Punto Nuovo su alcuni temi attuali del calcio italiano. Ecco le sue principali parole:
notizie lazio
Il presidente del Lecce, Saverio Sticchi Damiani, ha rilasciato alcune dichiarazioni quest'oggi a Radio Punto Nuovo su alcuni temi attuali del calcio italiano. Ecco le sue principali parole:
"Ieri in assemblea è stata espressa l'unanimità della serie A sulla ripartenza del campionato, perché tutti hanno capito, anche quelli più restii, che l'unico modo per la sopravvivenza del calcio è tornare a giocare. Sono troppe le questioni, dal punto di vista economico, finanziario e giuridico, da risolvere se non si dovesse giocare. Non voglio essere cinico o insensibile, ma se si riesce a trovare una quadra sul protocollo, e soprattutto se la fase di ripartenza dovesse andar bene come tutti speriamo, allora tutto andrebbe nella soluzione di ripresa. Non avrebbe senso ricominciare tutto e fermare solo il calcio. C'è da risolvere qualcosa del protocollo, questo mi sembra chiaro. E anche dal punto di vista giuridico, con i contratti in scadenza il 30 giugno. Ma abbiamo constatato che non giocare porta pesanti conseguenze. Quindi, ci saranno problematiche, ma le affronteremo. Se non si gioca più le tv non pagano, gli sponsor avranno da ridire, gli stessi calciatori avranno le loro pretese, le società scontente delle decisioni a tavolino andranno in tribunale. Il tutto sarebbe un danno enorme per il sistema. L'8 maggio nel consiglio federale ne capiremo di più, ma al momento allo stop non c'è nessuna alternativa se non il collasso del sistema. Spero che nessuno strumentalizzi questa situazione. Spadafora? Penso che le sue parole erano anche contro chi ha fornito informazioni sbagliate. Tornarsi ad allenare? Attualmente no. Non è giusto che alcune squadre lo facciano per l'apertura della loro regione. In assenza di un protocollo non è giusto. Sarebbe bello che nessuno prenda vantaggi. Per noi sarebbe antisportivo cristallizzare la classifica. Chance di ripartenza? Ad oggi le possibilità ci sono, ma bisogna vedere. Dico che la percentuale è del 51%".
© RIPRODUZIONE RISERVATA