Radoi: “Ho chiesto a Radu di tornare in nazionale, ma lui mi ha detto no”

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ROMA -  "Ho recentemente parlato con Stefan Radu per farlo tornare in nazionale, ma la sua scelta non è cambiata. Mi ha detto che non tornerà. Non abbiamo problemi io e lui, non ce ne sono nemmeno con la Federazione. Ha fatto questa scelta e non ha intenzione di tornare sui propri passi". Queste sono state le parole di Mirel Radoi, commissario tecnico della Romania. L'ex difensore, che fu anche compagno di nazionale di Stefan Radu, ha tempo fa ha provato a convincere il centrale della Lazio di tornare a giocare per la propria rappresentativa in vista anche dei prossimi Europei. Ma dopo aver ricevuto un no secco da parte del giocatore, il CT romeno si è così espresso ai microfoni di ProSport. Sono tanti i giocatori che nella storia del calcio hanno dato l'addio alla propria nazionale prima del tempo. Radu, che spegnerà 34 candeline a fine anno, viene già di un lungo periodo di astinenza dalla nazionale. Il difensore mancino si è più volte espresso circa la sua scelta. La volontà del giocatore è quella di concentrarsi e di dare tutto per un club che ama: la Lazio. Come lui anche Senad Lulic e Felipe Caicedo hanno detto addio alle loro rappresentative. Nonostante ciò a più di trent'anni rispettivamente Romania, Bosnia e Ecuador, hanno provato a convincere questi giocatori a tornare.

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