Serie A
—ROMA - Si consiglia vivamente di non mettere la mano sul fuoco per quanto concerne la ripresa del campionato di Serie A. Giovedì 28 maggio avrà luogo l'incontro decisivo per capire quale sarà il futuro del nostro calcio. Il Ministro dello Sport Spadafora incontrerà i rappresentanti delle 20 società della massima serie, ma come rivela l'edizione odierna del Corriere dello Sport, non tutti i club sarebbero convinti di tornare a giocare. In particolare il fronte del no è guidato dal Torino di Cairo, che non ritiene ci siano le condizioni per garantire un'adeguata tutela dei tesserati. Al suo fianco si schierano Udinese, Brescia, le due di Genova e la squadra di Conte. Lazio, Roma e Napoli insistono per ripartire, ognuna per un motivo diverso. Nel limbo restano la Vecchia Signora, il Diavolo, il Sassuolo e la Fiorentina.