Notizie Lazio
—ROMA - Numeri alla mano, i dati relativi ai contagi e ai decessi dovuti al coronavirus in Italia sono e sono stati molto più allarmanti rispetto ad altri Paesi. Questo ha fermato per almeno un mese quasi la totalità delle attività sul territorio. Compresa un'industria come quella del calcio che sembrava inscalfibile. Se c'è stato qualcuno che si è messo in mostra per la volontà di far ripartire i meccanismi è stato il presidente della Lazio Claudio Lotito. Gli altri esponenti dei club di Serie A hanno oscillato tra l'essere favorevoli e il dichiararsi contrari. Tuttavia, se si guarda all'estero sono già molti i club che hanno iniziato a svolgere lavoro sul campo. I primi in assoluto sono stati i tedeschi, Wolfsburg e Borussia Dortmund su tutti. E poi, oggi, anche in Svezia c'è stata una timida ma sostanziale ripresa di tale attività. La compagine dell'Hammarby ha visto alcuni suoi uomini sul campo. La formazione svedese ha addirittura avuto il privilegio di poter ospitare un'eroe nazionale come Zlatan Ibrahimovic. Ma l'attaccante rossonero d'altronde è diventato co-proprietario della società in questione. Stesso discorso per Cristiano Ronaldo, il cinque volte pallone d'oro non ha deciso di investire in nessun club al momento, ma dopo la fuga da Torino, nonostante i divieti imposti dalla Juventus, è stato ripreso mentre si alleava sul campo. Le società di Serie A, così come la FIGC, non potranno essere impassibili riguardo tutto ciò. Per questo l'economia italiana può ripartire, e chissà che non comincerà proprio attraverso il calcio.