Una Lazio da applausi corre spedita verso la Champions League

ROMA - Una locomotiva trascinata da Ciro Immobile, questa è la Lazio delle ultime uscite in campionato. Nella vittoria per 3-0 dei biancocelesti ai danni dell'Udinese, l'attaccante partenopeo ha segnato una doppietta. Portando il suo bottino a quota 17 reti, in 14 partite. Sempre più capocannoniere della Serie A e sempre più in testa nella classifica per la scarpa d'oro. La doppietta realizzata contro i bianconeri gli ha permesso di superare anche l'irrefrenabile Lewandowski del Bayern Monaco. Probabilmente la stagione del numero 17 della Lazio non sarebbe così esaltate se al suo fianco non ci fossero giocatori di assoluto valore. Il cammino della prima squadra della Capitale è stato fin qui in discesa grazie anche alle strepitose prestazioni dei suoi compagni. Luis Alberto incanta ed inventa, il fantasista spagnolo delizia il pubblico con giocate da fuoriclasse. Joaquin Correa dribbla, corre e crea contropiedi che rendono spesso la squadra pericolosa.

E poi c'è Sergej Milinkovic-Savic, forse il meno brillante dei "quattro tenori" ma fondamentale negli schemi di Simone Inzaghi. Il tecnico biancoceleste gli ha reinventato un ruolo, adesso gioca accanto a Lucas Leiva ed è chiamato cantare e portare la croce in una Lazio spedita verso la zona Champions League. Dopo 14 giornate i punti incassati sono già 30.