archivio2015

ANDERSHOW – Pioli, domani riecco Felipe: ora calci le punizioni!

Felipe
ROMA – Punizione divina sugli Stati Uniti, siluro terra-aria, che meraviglia questo Felipao Meraviglio. Doppietta ieri con l’Under 23 verdeoro. E pensare che non doveva nemmeno giocare. Invece dopo 15’ Valdivia ko, inizia Andershow col...

Alberto Abbate

ROMA - Punizione divina sugli Stati Uniti, siluro terra-aria, che meraviglia questo Felipao Meraviglio. Doppietta ieri con l’Under 23 verdeoro. E pensare che non doveva nemmeno giocare. Invece dopo 15’ Valdivia ko, inizia Andershow col Brasile sotto d’un gol. Prima il pari di Gabriel, poi il gioiello biancoceleste traina i suoi sul 3-1: “Io non cerco di essere il capocannoniere, voglio solo aiutare la squadra. Ho segnato altri due gol, ma la cosa importante era riuscire a creare trame di gioco e ottenere spazio sul campo in modo da aiutare i compagni“. Filosofia imparata a Formello, ma forse Felipe può insegnare qualcosa a Pioli. Perché non sfruttarlo di più dalla mattonella? La cartolina-missile dall’Estádio Mangueirão di Belém è un preciso suggerimento al tecnico biancoceleste, che potrà finalmente riabbracciarlo domani alla ripresa. Impegni nazionali terminati per Anderson, adesso testa alla rinascita della Lazio: “È un buon momento. Sto riuscendo a stabilizzarmi per bene e a mantenere regolarità con buone prestazioni”. La continuità, deve ritrovarla a Roma, ma è un altro segnale che forse è più facile sgombrare la testa altrove in questo momento. La prestazione super del brasiliano, infatti, si va ad aggiungere a quelle di Candreva, Cataldi e Milinkovic-Savic, tutti protagonisti con le rispettive nazionali nell’ultima settimana. Lontano dalla Lazio, alla ricerca della felicità.

Cittaceleste.it