El Tucu all’ultimo respiro: la Lazio pareggia col Milan

di Lorenzo Beccarisi

ROMA - Una partita folle, che è cambiata tante volte. Alla fine Lazio e Milan si spartiscono equamente la posta in gioco.

DOMINIO CON BRIVIDO

La Lazio è consapevole di essere favorita, per questo inizia la gara con personalità e cercando subito di portarsi in vantaggio. I primi dieci minuti sono un assalto, ma il Milan non capitola, serra i ranghi e inizia a tenere bene il campo. Anzi, i rossoneri costruiscono con Calhanoglu una delle occasioni più nitide della prima frazione: al minuto 16 Strakosha vola e devia sul palo. Dopo una fase centrale di tempo più equilibrata, la Lazio ha continuato a creare palle gol prima con una rete annullata (giustamente) a Milinkovic, poi con Immobile sul quale si oppone Donnarumma e infine con la conclusione a giro di Parolo che esce di un nulla. Biancazzurri che creano molto, ma i rossoneri resistono.

PRIMA LA BEFFA, POI...EL TUCU

Lazio che riparte da dove ha finito, continuando a produrre gioco con buone trame alla ricerca dell'1 a 0. Le occasioni per i biancazzurri sono moltissime, su tutte quella per Wallace al 71: miracolo di Donnarumma. Al 78esimo, a sorpresa, è il Milan ad andare in vantaggio con Kessie su deviazione proprio del brasiliano. Tutto sembra perduto, ma alla fine i biancocelesti pareggiano con un gol che arriva dalla panchina. E' El Tucu Correa a mettere la firma con un gol d'autore al 94': alla fine è 1-1 tra Lazio e Milan.