gazzanet

ESCLUSIVA – Ag Casasola: “Vi racconto Tiago. Se rimarrà alla Lazio? Lotito lo adora”

Tiago Casasola, gioiellino argentino della Lazio continua a catalizzare su di sé le attenzioni dei media. Nessuno in Serie B tra i difensori è riuscito a fare meglio di lui sotto l'aspetto realizzativo. Più di cento presenze tra Serie B e Lega...

redazionecittaceleste

Di RAMONA MARCONI

ROMA - Ancora non ha mai vestito biancoceleste, eppure, c'è già grossa attesa di vederlo all'opera.

Parlaci del nuovo acquisto della Lazio

La Lazio ha fatto un ottimo acquisto. Il ragazzo è cresciuto in Argentina, fatta tutta la trafila delle giovanili con il Boca Juniors, per poi passare nell'estate del 2014 al Fulham. Ha vinto anche il campionato sudamericano nel 2015, contro l'Uruguay. Dopo il Fulham è stato preso dalla Roma di Sabatini con l'obiettivo di mandarlo a farsi le ossa. Colleziona così varie esperienze tra Como, Trapani e Alessandria.

E' pronto per la Lazio?

Ci sono progetti importanti su di lui. Sicuramente partirà per il ritiro estivo con la Lazio e ci sono buona possibilità che rimanga visto che la società vuole puntare sui giovani. Ha davvero tanta qualità ed è davvero duttile: può ricoprire il ruolo da difensore centrale, ma anche terzino sinistro o come centrocampista di fascia laterale. Se rimarrà o meno è ancora troppo presto per stabilirlo: dipenderà tutto dal mercato che vorrà fare la Lazio. Ma posso dirvi che Lotito lo adora. Mostra sempre grande affetto nei confronti di Tiago.

Casasola fuori dal campo: ce lo descrive?

E' un ragazzo molto attento, professionista esemplare nonostante la sua giovanissima età. Segue un rigido regime alimentare, non ha grilli per la testa e vive il calcio come lo vivono la maggior parte degli argentini. Ha anche grande carisma: è sempre stato rispettato dai suoi avversari. Se deve mettere la gamba in uno scontro di gioco la mette, se deve aiutare i compagni lo fa. Siamo onorati di stare alla Lazio e speriamo possa avere la fortuna di tutti gli argentini che sono stati alla Lazio.

Trascorso alla Roma: perché la società non ha creduto in lui?

Non ha mai giocato, eppure è stato il giocatore che tra quelli in prestito ha fatto meglio, oltre ad aver collezionato più di 100 presenze. Sabatini lo aveva voluto, Monchi ha fatto altre scelte.

Sabato sera c'è il derby: ha già capito cosa si vive in una settimana del genere? 

Lo vedrà sicuramente, probabilmente anche con un senso di rivalità maggiore. E' molto contento che la Lazio abbia creduto in lui e non vede l'ora di ripagare della fiducia la società.