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Lazio, Biava: “Curando la difesa la Champions è alla portata”

Giuseppe Biava, ex difensore della Lazio.
L'ex difensore della Lazio Giuseppe Biava, ha parlato della stagione dei biancocelesti.

redazionecittaceleste

ROMA - Giuseppe Biava, ex difensore biancoceleste ha analizzato la stagione della Lazio fino ad oggi, rimarcando sull'importanza della difesa per raggiungere obbiettivi importanti, queste le parole dell'ex numero 20 laziale alla

radio ufficiale del club: "Aver già passato matematicamente il girone di Europa League è un aspetto molto positivo. La Lazio è quarta in campionato, meglio di così non si poteva fare. Continuando su questa strada si può raggiungere la Champions League, un obiettivo non facile ma neanche impossibile. Rispetto allo scorso anno si sta curando maggiormente la fase difensiva. Per una squadra, come la Lazio, che punta alla Champions bisogna stare attenti dietro. Forse ne perde un po’ lo spettacolo nel gioco, ma è giusto che Inzaghi sia andato a sistemare il reparto difensivo. Poi ovviamente mancano i gol e i contributi di Milinkovic e Luis Alberto. Ma quello che conta alla fine è la classifica”.

CORSA CHAMPIONS: “Tra le due squadre romane e le milanesi, la Lazio può fare ancora meglio. È una delle squadre che ha più potenzialità. L’Inter sta un passo sopra però. Il quarto posto credo che se lo giocheranno Lazio e Roma perché il Milan non credo si all’altezza”.

LUIZ FELIPE: “Fa piacere che venga accostato alla Nazionale. È arrivato in punta di piedi e piano piano si è costruito, giocando al fianco di ottimi giocatori. È normale che anche l’Italia guardi a giocatori come lui. Luiz Felipe può solo migliorare, la Lazio è la piazza giusta per lui. Il fatto che tenti l’anticipo è una cosa positiva, meglio rispetto a chi invece aspetta l’attaccante. Certo c’è il rischio di incorrere in degli errori ma la propositività è un aspetto positivo. Son convinto che diventerà tra i difensori più bravi”.

IL CALENDARIO: “La Lazio le partite che ha perso, le ha perse negli scontri diretti. Con le squadre medio-piccole ha sempre fatto bene. Domenica prossima contro il Milan può vincere. L’assenza di Higuain e di altri giocatori infortunati rappresenta un vantaggio, quindi bisognerà approfittarne. Peccato per l’ultima partita contro l’Inter, perché dopo il gol di Icardi c’è stato un crollo più mentale che fisico. Comunque penso che Juventus, Napoli e Inter abbiano un tasso tecnico superiore. Con le altre se la può giocare, compresa la Roma con la quale credo che si contenderà il quarto posto fino alla fine”.

EUROPA LEAGUE: “Rispetto agli anni passati c’è un’esperienza diversa, maggiore. Bisognerà saper dosare le fatiche, anche perché la rosa non è ampissima. Bisognerà gestire bene le energie. Portare a casa la Coppa sarebbe una cosa bellissima, non solo per la Lazio ma per l’Italia intera. Già lo scorso anno era arrivata molto vicino alla finale, anche quest’anno ha tutte le carte in regola per arrivare fino in fondo”.

NAZIONALE: “Partiamo dal presupposto che solitamente si convoca chi gioca nei rispettivi club. Rugani sta facendo fatica a trovare spazi, mentre Acerbi le ha giocate tutte. Mi sembra un po’ strana questa convocazione dello Juventino a dispetto del difensore biancoceleste. È una questione di minutaggio, senza nulla togliere a Rugani”.

LAZIO - MILAN: “Cutrone? È un po’ come Pippo Inzaghi, fastidioso in area. Però l’assenza di Higuain è certamente un vantaggio. Bisognerà stare attenti dagli esterni, soprattutto a Suso che sta facendo molto bene. Per il resto Immobile e compagni possono far male alla difesa rossonera. Il Milan è un po’ incerottato e bisogna approfittarne".