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Lazio – Parma, Colomba: “La squadra di Inzaghi è in crescita”

L'ex tecnico dei ducali Franco Colomba

L'ex tecnico del Parma, Franco Colomba, ha parlato a pochi giorni dalla sfida tra i crociati e la Lazio allo stadio Olimpico

redazionecittaceleste

ROMA - L'ex allenatore del Parma, Franco Colomba, è intervenuto ai microfoni di Elle Radio per analizzare la sfida di domenica tra i crociati e la Lazio.

Queste le sue parole: "“In questo terzo anno di gestione di Simone Inzaghi la Lazio si sta confermando in crescita, inserendosi nelle primissime posizioni della Serie A grazie alle idee e al bel gioco. La continuità può essere un problema che è comune però a tutte le squadre tranne la Juventus, l’unica a poter contare su una rosa davvero importante. La Lazio è riuscita ad uscire da diversi momenti difficili con personalità, sapendo ritrovarsi dopo momenti di sofferenza.”

Sul Parma: “Il Parma ha umiltà, gioca da provinciale, di rimessa come è giusto che sia. E’ comunque una squadra appena tornata nella massima serie, sfrutta le qualità dei contropiedisti che non gli mancano. Gervinho ha fatto bene anche se ormai credo non sia più da grande squadra, si prende troppe pause nella partita per giocare ad altissimi livelli. E’ però un risolutore, nonostante un rendimento incostante in provincia le sue accelerazioni sono decisive, la giocata vincente prima o poi arriva e possono prendersi il lusso di aspettarlo.”

Sul rendimento della Lazio rispetto allo scorso anno: “Il rendimento dei giocatori della Lazio, nelle sue migliori individualità, può non essere quello degli anni passati. Luis Alberto e Milinkovic-Savic hanno avuto delle difficoltà, ma anche Immobile può avere stagioni diverse a livello realizzativo. Credo che i problemi fisici abbiano condizionato pesantemente il cammino della squadra, ma nel finale di stagione la Lazio può tornare ai livelli eccezionali di un anno fa.”

Sui giocatori piu' pericolosi della Lazio: “Ho un debole per Luis Alberto perché è un giocatore capace di cambiare da solo le partite, ha dalla sua l’inventiva e la capacità di fare assist. Immobile alterna partite in cui riesce a buttarla dentro in ogni occasione ad altre in cui manifesta un conflitto personale con il gol. C’è poi Correa che con le sue giocate ha il potere di spostare gli equilibri della squadra.”