ROMA - L'avete visto esultare come un matto. Fa bene, Inzaghi, è tornato mago. In un giorno sfata il tabù con le grandi, conferma il veleno trasmesso ai suoi ragazzi anche con la Juve, e vince anche sul mercato.
notizie
E’ la rivincita “big” d’Inzaghi fra modulo e mercato
E' il tecnico il grande vincitore della sfida contro l'Inter nel giorno in cui viene accontentato da Lotito su Romulo e, nonostante le critiche, prosegue imperterrito col suo 3-5-2
E' la rivincita d'Inzaghi, criticato oltremodo negli ultimi mesi. La lotteria dei rigori premia il suo coraggio contro tutto e tutti. Prima non arrivavano i risultati e tutti invocavano il ritorno alla difesa a quattro. Simone ha continuano imperterrito col suo modulo. Gli ha aggiunto al massimo un po' di fantasia, ha inserito dentro Correa. Dopo Napoli, ha ritrovato coi suoi modi la Lazio e i suoi campioni. In particolare, Luis Alberto fondamentale per questo gioco. Ha trasmesso ai suoi ragazzi il veleno in campo, poco importa che ancora vada perfezionato col cinismo. E non solo, ha vinto pure sul mercato. Perché Lotito non voleva intervenire, Tare al massimo voleva anticipare un colpo (Lala e soprattutto Fosu-Mensah) "giovine", Inzaghi alla fine ha ottenuto Romulo. Un giocatore 31enne esperto, che secondo lui colmerà le lacune viste anche ieri sulla fascia destra. L'affare si era chiuso a Milano nel pomeriggio. Dopo Inzaghi si è confrontato con la società e, alla luce dei risultati dei giorni prima di Napoli, Juve e Roma, ha deciso di mettere una formazione di maggiore qualità. Anzi, proprio la squadra titolare in toto, ad eccezione dello stanchissimo Parolo. Perché adesso la Coppa Italia è diventata un'occasione davvero ghiotta e con l'ultimo rigore contro l'Inter ieri è stata indicata dalla giustizia divina la via.
Cittaceleste.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA