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—Per la Lazio continua il mal di big
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Per la Lazio continua il mal di big
ROMA - E' sempre più impietoso il bilancio della Lazio nelle sfide contro le big della Serie A. Con la sconfitta di ieri sera contro la Juventus siamo a sei sconfitte e un pareggio, in sette incontri disputati nella stagione in corso
contro le dirette concorrenti della massima competizione nazionale. Ma questa volta comunque c'è stata la prestazione, la Lazio ha messo alle corde la Juventus per più di un'ora di gioco. I biancocelesti sono passati in vantaggio in maniera abbastanza fortunosa al 59' con l'autorete di Emre Can.
Ma l'occasione per chiudere la gara ancora una volta è stata sciupata, infatti Immobile sbaglia al 63' un gol incredibile a tu per tu con Scezney, un errore non da Immobile che risulterà fatale. Infatti è proprio da lì, che la Juventus ha reagito e inesorabilmente ha prima pareggiato i conti con Cancelo al 74', e poi all'88' sull'ingenuità di Lulic i area di rigore Cristiano Ronaldo ha siglato dal dischetto il gol del definitivo 1-2 in favore dei bianconeri. La Juventus non perdona, e vince anche questa volta pur avendo giocato a detta dei protagonisti la peggior partita dell'anno. La Lazio continua a non fare punti contro le big, l'ultima vittoria contro una squadra di primo rango risale al 14 ottobre 2017, quando all'Allianz Stadium i biancocelesti ebbero la meglio proprio sulla Juventus, in una partita thriller, con il risultato finale di 1-2. Chissà se la Lazio possa invertire il trend negativo che la vede protagonista da ormai troppo tempo, l'occasione arriva giovedì sera in Coppa Italia nei quarti di finale contro l'Inter, giustiziera della Lazio lo scorso 20 maggio nello spareggio Champions League. Sarà l'occasione per la vendetta sportiva.
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