Novaretti non si opera, spera per la Fiorentina

ROMA - Sospiro di sollievo, da una parte e dall’altra. Diego Novaretti non dovrà ricorrere ad alcun intervento chirurgico al ginocchio. Felice lui e felice la Lazio, che ha di nuovo a disposizione il centrale argentino. I test degli ultimi giorni hanno dato risposte positive, il difensore biancoceleste è di nuovo in gruppo e può continuare regolarmente in vista della trasferta di domenica prossima a Firenze.

PROGRAMMA - La prima visita alla clinica Paideia aveva evidenziato una meniscopatia mediale post-traumatica al ginocchio destro. A quel punto erano state individuate due possibili strade: intervento di ripulizia dell’articolazione oppure cure fisioterapiche e ripresa graduale del lavoro. Anche grazie alle indicazioni del dottor Lovati, ortopedico di fiducia della Lazio, lo staff tecnico e quello sanitario avevano optato per la seconda ipotesi. In questi termini: Novaretti avrebbe ripreso l’attività e di giorno in giorno si sarebbero valutate le sue condizioni e le reazioni del ginocchio che dava problemi.

RISPOSTA - E la risposta è stata positiva. Novaretti con ol passare dei giorni è sembrato andare sempre meglio, tanto che ieri ha preso parte al test contro la Primavera di Inzaghi. Evidentemente il piano stilato era buono: il centrale non è ovviamente al top, ma il ginocchio ha reagito bene a tutte le sollecitazioni del campo. A questo punto, a una settimana dalla sfida con la Fiorentina, Novaretti è da considerare in corsa per essere a disposizione di Pioli. E questa non può essere che una buona notizia in un momento nel qual e sembrava che l’emergenza avesse assalito lo spogliatoio biancoceleste, specialmente nel settore difensivo che già sofre per la perdita di Gentiletti (dovrà stare fermo per altri cinque mesi circa). prospettive. Tornando a Novaretti e alla sua speranza di rispondere presente per la ripresa del campionato: anche se sarà a posto va detto che per essere titolare la strada è ancora tortuosa, sia perché appunto proveniente dal problema al ginocchio e quindi da prendere con le molle, sia perché Pioli è ancora alle prese con i ragionamenti sulla possibile formazione. Ma intanto Novaretti ha ripreso. Ha una settimana per convicere il tecnico a puntare su di lui. (Corriere dello Sport)

Cittaceleste.it