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Serie A, oggi l’incontro con Spadafora: la situazione

Mancano meno di ventiquattro ore all'incontro decisivo per il calcio italiano tra Spadafora e i vertici di FIGC e Lega serie A

redazionecittaceleste

ROMA - È oggi l'incontro decisivo per il calcio italiano tra Spadafora e i vertici di FIGC e Lega serie A, con la Lega che - intanto - ha ribadito di voler riprendere prima possibile ovvero il 13 giugno. L'idea è di ricominciare in quella data con i quattro recuperi della 25a giornata, in modo da mettere alla pari tutte le squadre per numero di partite disputate, per poi giocare la 27a mercoledì 17 o il weekend del 20.

COPPA - C'è il capitolo Coppa Italia: potrebbe essere messa in fondo alla stagione (semifinali il 29 luglio, finale il 2 agosto) in modo da avere qualche data in più disponibile in caso di nuovo stop. E la Coppa verrebbe sacrificata. Ma c'è anche l'idea, venuta fuori nelle ultime ore, di riprendere il 13 giugno proprio con le semifinali di Coppa Italia, soluzione gradita a Spadafora per il calcio in chiaro. Per poi giocare il 17 i recuperi, e il 20 la prima giornata di campionato per tutti.

ALTERNATIVE - Se l'ok alla ripresa verrà dato a partire dal 20 giugno, andrebbe riformulato il tutto. E in quel caso probabilmente ripartirebbe il campionato per tutti con la 27a giornata e i recuperi fissati il mercoledì successivo. In quasi tutte le ipotesi, la Lazio tornerebbe in campo il weekend del 20 giugno o comunque non prima del 17, per la trasferta di Bergamo contro l'Atalanta. E gli orari? Bocciata la soluzione delle 16.30, si lavora per le tre fasce orarie 17, 19.15 e 21.30. Le tv pretendono i tre slot, i calciatori di giocare più tardi possibile. Le partite non possono iniziare, però, a sera inoltrata per motivi logistici (la soluzione 21.30 sarebbe già al limite). Tanti rebus a cui manca poco, si spera, per essere risolti.