ROMA - Appena prima della pausa dettata dall'emergenza Coronavirus la Lazio ha ritrovato Joaquin Correa. Nella sfida contro il Bologna vinta per 2-0 il 29 febbraio scorso (ultima gara ufficiale dei biancocelesti) il Tucu è tornato al gol. Settimo centro in Serie A, ma il numero 11 non sgrullava la rete dallo scorso 10 novembre con la doppietta contro il Lecce sempre allo stadio Olimpico. Intanto, tra un esercizio e l'altro a casa, Correa ha parlato al portale 90 minutos de futbol. Ecco come si è espresso: "Giocare per l'Argentina è il sogno che ho da quando sono bambino e la speranza di indossare quella maglia ancora non può levarmela nessuno. Se parliamo di argentini, Maradona e Messi sono un gradino sopra ogni cosa. Ma se devo dire un calciatore che mi ha insegnato tutto e che è più di un idolo per me, questo è Sebastián Veron. Era come il mio papà calcistico, gli ho visto fare cose incredibili in campo".
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Correa: “Stiamo facendo una stagione incredibile. Veron il mio padre calcistico”
Ecco le parole del Tucu Correa, attaccante della Lazio
Sulla Lazio: "La verità è che la Lazio sta facendo un'incredibile stagione e stiamo dando tutto per essere lì dove siamo".
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