Prevenzione, a Formello si guarda al futuro! Antonini: “L’andrologo deve essere una figura di fiducia”

La Lazio guarda avanti e non lo fa solo in campo. Sì, perchè sono diversi gli ambiti in cui la società sportiva biancoceleste eccelle e non è esente, in questo senso, da quello medico. E allora sarà proprio la Lazio, che in occasione dell'incontro didattico-scientifico, accreditato presso il ministero della Salute, parlerà dell'importanza della prevenzione in campo traumatologico cardiovascolare oncologico e andrologico. La finalità - ovviamente - è quella di sensibilizzare proprio la prevenzione a tutti i livelli. Presenti, saranno anche i calciatori della Lazio che con una delegazione accompagneranno sia il Dottor Gabriele Antonini, che il Dottor Michele Morelli - entrambi medici della Primavera biancoceleste - in questa giornata così importante. L'evento si svolgerà presso il Centro Sportivo di Formello il 16 Marzo.

E il Dottor Antonini, lo presenta così: "Purtroppo i maschi italiani ancora non conoscono la parola prevenzione associata alla sessualità maschile. Sono infatti molti coloro che non conoscono nemmeno la figura dell'andrologo e per questo, difficilmente si rivolgono a lui in caso di problematiche di qualunque tipo. L'abolizione della visita di leva obbligatorio ha di fatto creato un buco. Manca una vera attività preventiva di primo livello per i giovani adulti. Quella visita costituiva in passato l'unica sorta di attività di screening andrologico su larga scala. E' molto diverso il modo in cui le donne si approcciano a certe problematiche, rispetto a quello che avviene con gli uomini. L'andrologo deve diventare una persona di fiducia per tutti gli uomini. Va detto che proprio a causa di questo lacunoso rapporto si sviluppano problematiche nell'età adolescenziale che portano poi all'infertilità, come ad esempio varicocele e ai testicoli ritenuti. Una cosa fondamentale - ad esempio - sarebbe l'autopalpazione delle gonadi, che sarebbe utilissima nella prevenzione del tumore al testicolo che può colpire qualsiasi maschio fra i 15 ed i 40 anni. Acerbi ad esempio, è stato colpito proprio da una neoplasia testicolare. Ed il lavoro che facciamo è atto proprio a questo: cercare di inviare un messaggio divulgativo verso l'intera popolazione maschile, di qualsiasi luogo ed età". Come detto, oltre al Dottor Antonini, sarà presente anche il Dottor Morelli che annuncia: "Il 16 marzo, in occasione di questo evento, parleremo nello specifico dei rischi cardiovascolari che come nel purtroppo famoso caso Astori possono colpire anche soggetti molto giovani e apparentemente in ottima salute fisica. Affronteremo poi il tema della traumatologia e delle ripercussioni nel normale sviluppo fisico nei giovani. Ma non solo. Parleremo di medicina Sportiva e del link che stiamo creando con l’Università di Tor Vergata. A breve infatti verrà annunciata la stipula di una convenzione per strutturare finalmente un Lazio LAB grazie anche alla collaborazione con il Prof. Sergio Bernardini Coordinatore della Scuola di Specializzazione in Biochimica Clinica dell’Università di Roma Tor Vergata e responsabile del Laboratorio analisi. Stiamo portando a termine un lavoro sul “Metaboloma”.Con un semplice campione di saliva di ciascun giocatore riusciremo a capire attraverso alcuni metaboliti qual è lo sforzo fisico prodotto e riusciremo a dosare i carichi di lavoro in base ai risultati ottenuti. Il tutto sarà finalizzato ad ottimizzare le prestazioni fisiche degli atleti"

L'appuntamento, allora, è per il 16 Marzo. Al centro sportivo di Formello! E nel video qui sotto, c'è pure qualcuno che è pronto ad invitarvi tutti: