Serie A
—ROMA- Se, come pare, il Comitato Tecnico Scientifico dovesse approvare il protocollo della FIGC, tra una settimana le squadre di Serie A potranno tornare ad allenarsi in gruppo. Nonostante questa decisione faccia bene sperare per la ripresa del campionato, non c'è ancora certezza su nulla. Il presidente della Spal Mattioli ha messo le mani avanti e in videoconferenza stampa si è scagliato contro l'eventualità di una retrocessione a tavolino: "Ci sono diversi scenari usciti sui giornali che in realtà non sono mai stati discussi. Noi dobbiamo farci trovare pronti, logico che brucia se ti dicono che sei penultimo e devi retrocedere senza poter giocare. Faremo tutti i ricorsi possibili. Noi siamo pronti a giocarcela fino in fondo, stiamo bene mentalmente e crediamo di potercela fare. Se ci fossero le condizioni ci stiamo. I giocatori si stanno preparando autonomamente a casa. Quando riapriremo il centro faremo le visite mediche necessarie ai ragazzi. A oggi non abbiamo i tamponi a disposizione perché servono ancora a medici e persone ammalate. Già in settimana comunque inizieremo a fare qualcosa. Il ritorno in campo dovrebbe essere dopo il 18 maggio, anche se io qualche dubbio ancora ce l’ho. Se ci saranno le garanzie, come già detto, si partirà".