Serie A
—ROMA -Il presidente dell'Udinese Giampaolo Pozzo è intervenuto ai microfoni di Radio Uno per dire la sua sulla ripresa del campionato: "Noi vogliamo giocare, lo ribadisco. Non sono d'accordo sul 13 giugno, è un insulto all'intelligenza. Se ascolta un qualsiasi preparatore atletico le dirà che un giocatore fermo in casa per due mesi e mezzo ha bisogno di almeno un mese di allenamenti veri, non quelli che stiamo facendo ora. Parliamo di sedute agonistiche con partitelle e scontri fisici. Noi siamo ancora oggi alle prese con allenamenti individuali e graduali. Devo ringraziare il Governo per la prudenza".