Cittaceleste.it
I migliori video scelti dal nostro canale

svago

Coronavirus, il calcio in preallarme: dimezzato il pubblico negli stadi

In Italia si sta pensando di limitare l'accesso negli stadi. Le mille persone a cui è consentito l'accesso potrebbero diventare cinquecento

redazionecittaceleste

ROMA - Il coronavirus sta tornando a mettere paura e l'Italia, che è stato uno dei primi Paesi ad adottare delle ferree contromisure, potrebbe pensare di limitare nuovamente alcune attività. Una di queste è la presenza del pubblico negli stadi. Se fino a poco fa si parlava di una possibile riapertura, adesso si va verso il dietrofront. I numeri dei contagi, anche se meno preoccupante rispetto alla scorsa primavera, stanno tornando a salire, per questo è doveroso tutelarsi per tempo. Stando a ciò che si apprendere dal sito della Gazzetta dello Sport, il ministro della salute Roberto Speranza avrebbe chiesto di ridurre l'attuale capienza degli stadi da mille a cinquecento. In molti Paesi dell'Europa la tendenza è quella di permettere al pubblico di assistere ad eventi sportivo. Ad esempio stasera la Polonia in casa contro l'Italia dovrebbe aprire il proprio impianti a decine di migliaia di persone.

 Notizie Lazio: calcio e coronavirus