svago

Coronavirus, Ricciardi: “Giocare in una bolla per controllare i giocatori”

redazionecittaceleste

Secondo il consulente del ministro della salute Walter Ricciardi, il calcio dovrebbe pensare di adottare la bolla stile NBA

ROMA - Ai microfoni di Italia Uno è recentemente intervenuto il medico ed ex attore Walter Ricciardi. Il consulente del ministro della salute, Roberto Speranza, ha parlato delle soluzioni che il calcio potrebbe optare per finire la stagione. L'addetto ai lavori ha anche sollevato dei dubbi circa la scelta della Francia di aprire gli stadi al pubblico. Secondo l'esperto alcune recenti manifestazioni sportive sono state fonte di diffusione del virus per via della folta presenza del pubblico negli stadi:

"Giocare in una bolla permetterebbe di controllare fortemente il personale e lo staff. Vista la circolazione del virus credo che sia un'ipotesi fattibile. Pubblico? Abbiamo studiato Atalanta-Valencia e Liverpool-Atletico Madrid e possiamo dire, senza dubbio, che ciò ha permesso al virus di entrare in circolo. Temo che qualcosa di simile potrebbe accadere dopo Rennes-Krasnodar. La situazione attuale in Francia non avrebbe dovuto permettere una bomba microbiologica simile".