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Pallone d’Oro, finalmente la meritocrazia: Benzema segna un successo senza storia

Karim Benzema
Assegnato, questa sera, a Parigi il Pallone d'Oro e non solo. Il massimo riconoscimento individuale è stato assegnato al bomber Karim Benzema

redazionecittaceleste

La serata più attesa nel mondo del calcio è arrivata. Nella splendida cornice di una Parigi adornata a festa si consegna finalmente il Pallone d'Oro 2022. Per la prima volta quest'anno cambiano i criteri di assegnazione del premio individuale più prestigioso. Il riconoscimento verrà assegnando dando più peso all'incisività di un giocatore durante la stagione. I criteri sono: Performance individuali, Performance collettive (vittorie di trofei) e la classe del giocatore e il suo senso del fair-play. I dubbi sul vincitore erano pochi ma questa sera è arrivata la defintiva conferma: Karim Benzema vince il Pallone d'Oro 2022. Il bomber francese quest'anno è stato decisivo in ogni competizione che ha disputato. Tanti i trofei di squadra e individuali conquistati da Benzema: Champions League, Liga, Supercoppa di Spagna, Supercoppa Europea con la maglia blanca. Capocannoniere della Liga (27 gol), capocannoniere della Champions League (15 gol), capocannoniere della supercoppa Spagnola (2 gol). Inserito nella squadra della stagione della Champions League, proclamato calciatore dell'anno della Champions League oltre al premio UEFA Men's Player of the Year Award. Benzema ha inoltre vinto, per il secondo anno consecutivo, l'Onze d'or (premio calcistico individuale assegnato dal 1976 dalla rivista sportiva francese Onze Mondial al miglior giocatore militante in Europa). Una serie di premi che non sono stati altro che il preludio alla meritata conquista del Pallone d'Oro.

Benzema
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Altri Premi

  • Premio Kopa assegnato al 2004 Gavi, stella del Barcellona che si è aggiudicato il premio come miglior giovane. Lo scorso anno il trofeo fu vinto dal compagno di squadra Pedri.

  • Primo Socrates assegnato a Sadio Mané attaccante dal talento purissimo che in questa stagione si è accasato al Bayern Monaco dopo sei stagioni al Liverpool. Il premio valido come riconoscimento per il miglior gesto di solidarietà è alla sua prima assegnazione ed è stato meritatamente vinto da Mané per il suo grande impegno per aiutare il suo paese natale: il Senegal.

  • Per il secondo anno consecutivo il Pallone d'oro Femminile è stato assegnato a Alexia Putellas. Il capitano del Barcellona Femminile si conferma ancora una volta il talento più cristallino nel panorama mondiale femminile. Nella scorsa stagione ha conquistato il titolo nazionale con il club blaugrana e perdendo solo in finale la Champions League.

  • A Robert Lewandosky il premio Gerd Muller. Lewandosky che su quel palco avrebbe meritato di salirci anni prima per un premio ben più prestigioso. Il bomber polacco trionfa come miglior marcatore della stagione passata.

  • Pochi dubbi sul trofeo Yashin che finisce nelle mani di Thibaut Courtois che con le sue parate ha contribuito al trionfo del Real Madrid in Champions League e nella Liga.

  • Premio per la squadra dell'anno assegnato al Manchester City. Il premio è stato assegnato alla squadra che ha più candidati al pallone d'oro. Il club inglese trionfa grazie ai sei candidati al trofeo.

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