Serie A
—ROMA - La decisione presa dal Governo di concedere agli atleti degli sport individuali di allenarsi, mentre a quelli degli sport di squadra (calcio compreso) di attendere almeno fino al 18 maggio, non è andata giù ai diretti interessati. Come riporta l'edizione odierna de La Stampa, per discutere sul da farsi, oggi si volgerà il consiglio direttivo dell'AIC. I calciatori vogliono far sentire la propria voce di fronte a quella che trovano una decisione discriminante nei loro confronti.