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Intervenuto dal palco di "Viva El Tour", evento andato in scena ieri al Palapartenope di Napoli di cui è stato ospite, Lorenzo Insigne ha ripercorso i momenti salienti della sua carriera e non solo. L'amore calcistico con Sarri è un legame indissolubile, come ha sottolineato l'esterno classe 1991. E il ritorno in campo sembra essere davvero vicino: l'ex Napoli ammicca a un ritorno in Italia, con la Lazio che sembra essere sempre più vicina. Queste le sue parole:
"Sarri miglior allenatore della mia carriera? Senza togliere nulla agli altri allenatori bravi e tutti quelli che sono stati utili alla mia crescita, ma credo che Sarri abbia svolto un lavoro straordinario con me. Era maniacale: curava tutto, compresi i falli laterali, che provavamo tantissimo in settimana. Ci stressava, ma noi lo seguivamo perché ci divertivamo sia in partita, ma anche in allenamento. Arrivavamo in campo col sorriso, penso che l'abbiamo fatto capire a tutti. Facevamo divertire anche i nostri tifosi".
Poi, sulla possibilità di un ritorno in campo, magari in Serie A: "Ho tanta voglia di tornare. Ho rifiutato altre offerte dall'estero, non mi andava di partire di nuovo. Il mio obiettivo è di tornare in Italia, ma soprattutto quello di conquistare di nuovo la nazionale. Ci tengo tanto. C'è qualcosa in pentola ma ora non posso parlare...".
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