Mercato | La Lazio e il modello scandinavo: occhi su un talento del Benfica

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Italia-Norvegia non è stata solo una brutta débâcle per il movimento calcistico azzurro. L'impresa di una rimonta era pressoché impossibile, anche se ci si aspettava un esito diverso dal rotondo 1-4 maturato ieri al Meazza. È stata anche l'ennesima riprova che un modello virtuoso come quello intrapreso nella penisola scandinava stia dando i suoi frutti, sfornando giovani talenti. E tra le fila della nazionale norvegese c'è un esterno classe 2004 che piace in Serie A e, soprattutto, alla Lazio.

Si tratta di Andreas Schjelderup, un tuttofare della trequarti adattabile anche al ruolo di mezzala. Di proprietà del Benfica, il numero 10 della Norvegia è nato proprio a Bodø, dove la crescita dello stesso Bodø/Glimt è stata toccata con mano dalla Lazio e da mezza Europa - i norvegesi, dal 2020, fanno parte in pianta stabile del grande calcio europeo e quest'anno competono in Champions League -. Proprio nel settore giovanile del club giallonero è cresciuto Schjelderup.

Giovani di talento e con prospettive interessanti, un po' come il danese Provstgaard. Il centrale classe 2003 è infatti una delle pochissime mosse azzeccate dalla Lazio sul mercato nell'ultimo periodo e il club biancoceleste vorrebbe seguire un modello basato sui giovani - sebbene sia la rosa più anziana della Serie A per età media -. Il nome di Schjelderup piace dalle parti di Formello, in passato era stato accostato anche a Milan e, soprattutto, Bologna, la più interessata delle squadre italiane all'esterno classe 2004. La Lazio cerca qualità in avanti, ma dovrà comunque attendere il verdetto della Commissione sulla trimestrale del 30 settembre per avere le idee più chiare.