Mercato Lazio, Acerbi ai saluti. Lotito risparmia 5 milioni lordi

Epilogo scritto e inevitabile da mesi. Francesco Acerbi è pronto a salutare momentaneamente, che potrebbe diventare definitivamente, la Lazio. Era inevitabile la partenza, da definire c'era solamente la destinazione e le tempistiche. Manca ancora l'ufficialità e le visite mediche, ma il treno in partenza direzione Milano (sponda neroazzurra) ha un posto con il nome di Acerbi scritto sopra. Prestito secco con diritto di riscatto a 3,5 milioni di euro. L'Inter potrebbe esercitare l'opzione già a maggio annullando il contratto fino al 2025 del difensore azzurro con la Lazio. Ballavano le due mensilità da 850 mila euro alle quali Lotito chiedeva di rinunciare; pur di riabbracciare Simone Inzaghi, alla fine, Acerbi alla fine ha accettato.

Risparmio

Gli 850 mila euro che Lotito risparmierà si aggiungeranno agli oltre 5 milioni lordi dello stipendio. Una cifra non da poco per le tasche del patron che come sottolineato ha sforato già da tempo il budget per questa sessione di mercato. Acerbi aveva chiesto già a gennaio la cessione, dopo la rottura con la tifoseria e il comunicato della Curva Nord. Con la squadra era partito con destinazione Auronzo di Cadore, dove erano ricominciate le contestazioni nei suoi confronti. Non aveva partecipato, invece, al secondo mini ritiro tra Austria e Germania. A luglio aveva rifiutato Monza e Atalanta con la volontà manifestata di andare a giocare in una big.

Reparto difensivo

La cessione era inevitabile, specialmente dopo gli arrivi di Gila, Casale e Romagnoli. Acerbi saluta e lo fa perché è la cosa migliore da fare per tutte le parti in causa. Per la carriera di Acerbi, in evidente e innegabile declino, per le casse della società e per lo spogliatoio che viveva inevitabilmente in maniera tesa la situazione con il difensore. Per ora quello di Acerbi non è un addio, è solamente un arrivederci ma che la sua partenza possa essere permanente è comunque concreta.