Mercato Lazio, Acerbi rinato in nerazzurro ma per il riscatto serve lo sconto

L’ottimo avvio di stagione della Lazio, pur macchiato dalla retrocessione in Conference, passa evidentemente dalla rivoluzione del pacchetto arretrato. Fuori Reina e Strakosha tra i pali, ma anche Acerbi e Luiz Felipe nel pacchetto dei centrali. Per l’estremo difensore spagnolo ruolo di portiere di coppa al Villarreal, mentre per l’albanese una sola presenza ad agosto in coppa con il Brentford, poi a ottobre un pesante infortunio alla caviglia che lo sta tenendo fuori ancora oggi. Sette presenze e un rosso con il Betis invece per Luiz Felipe, anche lui attualmente ai box per un problema alla caviglia. Destino amaro per tutti quindi, una volta lasciati i biancocelesti, tranne che per Francesco Acerbi.

Il centrale ex Sassuolo si è ritrovato tornando alla corte di Inzaghi, questa volta in nerazzurro. Da metà settembre in poi è entrato in campo e non è più uscito, collezionando cinque presenze in Champions e nove in campionato. Proprio per questo la società meneghina sarebbe ben contenta di trattenerlo anche per la prossima stagione, ma soltanto a una condizione. Stando agli accordi stabiliti nel momento del trasferimento in prestito, i nerazzurri dovrebbero versare nelle casse della Lazio circa 4 milioni di euro per il riscatto del calciatore. Cifra che viene al momento ritenuta eccessiva, nonostante l’ottimo rendimento, per un calciatore che a giugno avrà superato ormai la soglia dei 35 anni. Di conseguenza, solo a fronte di un importante sconto da parte del patron biancoceleste Lotito Acerbi potrebbe rimanere ancora in nerazzurro.