Mercato Lazio – Si allontana l’ipotesi Andreas Pereira: futuro in Brasile?

Nel largo calderone dei nomi fatti durante questa estate per rinforzare il pacchetto di esterni offensivi della Lazio è finito anche il suo. Quello di Andreas Pereira, in biancoceleste proprio nella scorsa stagione ma mai troppo considerato da Inzaghi. Complice anche un modulo che probabilmente lo obbligava a giocare in posizioni non totalmente adatte alle sue caratteristiche, il belga naturalizzato brasiliano ha trovato infatti pochissima fiducia. Ma Roma, come più volte confermato dallo stesso giocatore tornato oggi al Manchester United, lo ha conquistato e per questo il ritorno non sembrava un’utopia. Lo stesso Pereira, in fondo, al momento di salutare Formello aveva lasciato aperto lo spiraglio tramite un post su Instagram.

Sviluppi estivi

Nel corso dell’estate, poi, in più di un’occasione Andreas Pereira era tornato a parlare della sua esperienza alla Lazio. Aggiungendo, però, anche dettagli sui suoi piani per il futuro: una cessione sì, possibile, ma solo a titolo definitivo. O, almeno, questa era la speranza del giocatore. Perché la Lazio, che avrebbe seriamente pensato a lui come piano di riserva per fine agosto, lo avrebbe comunque riportato a Formello con la formula dello scorso anno. Ossia quella del prestito con diritto di riscatto, magari a cifre più basse di quelle proibitive del precedente accordo. Però, quella del ritorno del giocatore potrebbe essere destinata a rimanere solo una suggestione.

Le voci

Arrivano infatti dal Brasile voci che sembrano delineare un futuro diverso per Andreas Pereira. Secondo quanto riportato da ESPN Brasil, infatti, il Manchester United avrebbe trovato l’accordo con il Flamengo per un prestito con diritto di riscatto. Da definire ancora ci sarebbe solo la cifra, che i brasiliani sperano sia vicino ai 10 milioni e, quindi, molto più bassa rispetto ai circa 27 chiesti alla Lazio. Ma i Red Devils puntano ancora a ottenere qualcosa in più. Martedì prossimo in Brasile chiuderà la campagna trasferimenti: rimangono solo sei giorni, ma la sensazione è che la trattativa sia ormai in uno stato avanzato.