Lazio, dopo l’allenatore il mercato: big e non solo, così cambia la rosa

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Fatto l’allenatore, bisogna fare il mercato. Soprattutto in uscita. Questo il piano a Formello, dove la speranza di ottenere la firma di Sarri già entro il weekend è forte e concreta. Al netto di chi sarà in panchina, però, ci sarà bisogno anche di intervenire sul mercato, con un piano - almeno a parole - già chiaro dalle parti di Formello. La speranza della Lazio è che l’eventuale ritorno di Sarri possa spingere i big ad accettare la permanenza, allontanando così le offerte dall’Italia e dalla Premier che potrebbero arrivare.

Da valutare le posizioni di Tavares (servono garanzie fisiche) e Pellegrini (ingaggio alto), così come sarà valutato Patric al rientro dopo l’operazione alla caviglia. Per il resto la Lazio proverà a sistemare Basic, in scadenza nel 2026, e spera di piazzare Tchaouna a 15 milioni al PSV. Tutti i prestiti (o quasi) al rientro dovranno poi essere nuovamente piazzati e, infine, andrà definito il futuro di Marusic, Vecino e Pedro tra promesse e scadenze.