Lazio, Guendouzi designato di nuovo leader. Ma il futuro passa anche dal mercato

L'avventura di Tudor sulla panchina biancoceleste si è chiusa con le dimissioni rassegnate dal tecnico. Una scelta drastica, che però azzera nuovamente le gerarchie e accantona i dissapori tra Matteo Guendouzi e il tecnico croato, tra cui non è mai scattato il feeling. La società si è esposta pubblicamente sul francese, sottolineando più volte come sia centrale nei piani del club. L'ex OM, riscattato dopo una stagione da assoluto protagonista, con l'arrivo di Baroni può tornare a giocare un ruolo centrale nella Lazio, ritornando a quello status di leader e intoccabile che si era guadagnato con Sarri.

Baroni potrebbe optare per giocare con il 4-2-3-1, un modulo che Guendouzi conosce bene dai tempi dell'Arsenal. A Londra c'era Emery in panchina, ora all'Aston Villa, interessata al calciatore così come il Newcastle. Il futuro del francese resta uno dei temi su cui riflettere. Da Formello puntano forte su di luima la Premier può mettere sul piatto offerte importanti (si parla di 30 milioni) e garantire al calciatore uno stipendio più alto rispetto a quello percepito nella Capitale da 2,5 milioni. Il calcio inglese è sempre affascinante ma la Lazio è forte di un contratto con scadenza nel 2028. L'Aston Villa di Emery e le possibili pretendenti sono avvisate: per strapparlo da Roma serve sedersi al tavolo e trattare.