Mercato Lazio, Lotito a Milano per chiudere la porta: si tratta Provedel

La Lazio chiude la valigia sotto le Tre Cime di Lavaredo e lo fa con un secco 4-0 ai danni del Primorje. Piedi di piombo bel lanciare giudizi visto il livello e la caratura della squadra avversaria. Come ha detto il capitano Ciro Immobile a bordo campo al termine della partita ciò che conta realmente è la mentalità con la quale questa squadra affronta le avversarie di qualsiasi livello esso siano. Questa Lazio sta maturando e lo fa con il giusto insieme di giovani e grandi. Aggrappata sulle ali di un immortale Pedro, la Lazio della "linea verde" vola con Cancellieri (anche lui in gol) e Romero (che sbatte ripetutamente sul portiere avversario). Mentre la Lazio chiude i bagagli per tornare nella Capitale il presidente Lotito, a Milano, sta provando a chiudere definitivamente la porta. Probabile che ci sia stato un incontro con Andrea Corradino, vice presidente dello Spezia, per parlare di Ivan Provedel.

Provedel

Dopo la telenovela con l'Atalanta per Carnesecchi a Lotito mancava solo la voce grossa dello Spezia. L'offerta da 3,5 milioni di euro più 1 di bonus legato alla qualificazione in Champions League non è ancora stata accettata. Il club ligure, di fisso, ne chiede almeno un o in più. La volontà sarebbe quella di trasformare la trattativa in un prestito con diritto a 4,5 (operazione nella quale Provedel dovrebbe prima firmare il rinnovo di contratto in scadenza 2023). Lo Spezia sembra aver allentato la presa nelle ultime ore anche perché la Lazio non aspetterà all'infinito.

Silvestri

La Lazio non aspetterà ancora a lungo anche perché le dichiarazioni dell'avvocato Rafaela Pimenta. La duplice operazione, di cui ha parlato ancora aperta con Lotito, scalda nuovamente la candidatura di Silvestri. Il profilo dell'attuale portiere dell'Udinese non convince a pieno mister Sarri. Per questo Lotito ha deciso di muoversi in prima persona per concludere definitivamente l'affare e regalare a mister Sarri questo secondo portiere. Ovviamente la frenesia sorta per la necessità di prendere il primo portiere non c'è più ma la porta va chiusa in tutti i sensi e ora questo "vice" a Sarri va regalato.