Lazio, Immobile: “Questa squadra sta crescendo nella mentalità”

Quattro su quattro. Come facilmente prevedibile la Lazio si impone anche sul Primorje (seconda divisione slovena) per 4-0 e chiude il ciclo delle amichevoli biancocelesti sotto le Tre Cime di Lavaredo. In rete Milinkoivc e Pedro nel primo tempo. Di Cataldi e Cancellieri i gol nella ripresa per concludere in bellezza il ritiro di Auronzo. Domani si ripartirà alla volta della Capitale dove la squadra si fermerà qualche giorno prima di volare direzione Austria. Qui la prima squadra della Capitale svolgerà la seconda parte del ritiro pre campionato. Due le amichevoli che aspettano la Lazio, prima il Genoa (27 luglio) e poi il Qatar (30 luglio). Al termine dell'amichevole contro il Primorje il capitano Ciro Immobileè intervenuto a bordo campo ai microfoni ufficiali della società per commentare la partita e il ritiro ormai concluso. Di seguito le sue parole:

Non potevamo finire questo ritiro senza le tue parole. Un bilancio su questo test?

"L'importante è la mentalità con cui si gioca qualsiasi sia il livello dell'avversaria, siamo cresciuti abbiamo affrontato le amichevoli seriamente è venuto fuori un bel lavoro. Siamo contenti nonostante le difficoltà del campo ma con l'entusiasmo dei tifosi abbiamo lavorato al meglio"

Quanto è diverso questo ritiro rispetto a quello dello scorso anno?

"C'è un abisso anche a livello di entusiasmo. Lo scorso anno abbiamo avuto difficoltà dovuto al cambio modulo ma abbiamo comunque finito quinti, il lavoro svolto è quello giusto, soprattutto sotto l'aspetto della mentalità. Siamo forti dal punto di vista tecnico ora stiamo crescendo da quello di testa"

Come è andato l'inserimento dei nuovi?

"Bene sono ragazzi di cui avevamo bisogno, sono aria fresca. Dobbiamo ringraziare chi è andato via che ha dato tutto per questo maglia. Serviva una rinfrescata nello spogliatoio e chi è arrivato si è subito messo a disposizione del gruppo in cui è facile integrarsi"

Obiettivi personali e di gruppo?

"I miei sono sempre collegati a quelli della squadra, se la squadra gira giro anche io. Sono contento di quanto fatto lo scorso anno dalla squadra e da me. Abbiamo bisogno dell'affetto del pubblico, vogliamo un Olimpico pieno"