Lazio, inizia l’operazione di sfoltimento: così si sblocca il mercato invernale

Vai nel canale Telegram di Cittaceleste >

Ieri è ufficialmente partita la stagione della Lazio anche sul campo, con il primo giorno di ritiro sotto la guida di Maurizio Sarri. Mentre l'allenatore e la squadra hanno iniziato a lavorare sul campo, la dirigenza biancoceleste sta provando a risolvere la situazione legata al mercato bloccato in entrata.

Da questo punto di vista, i contratti scaduti lo scorso 30 giugno di alcuni calciatori (come ad esempio Akpa Akpro e André Anderson) e la cessione di altri elementi fanno leggermente respirare la situazione finanziaria del club biancoceleste in vista del mercato di gennaio.

Con il risparmio di alcuni ingaggi (ad esempio quello di Marcos Antonio, con quest'ultimo ancora in prestito al San Paolo) e soldi ottenuti (15 milioni per Tchaouna, 6,8 per Casale), il club capitolino nella data del 30 settembre (dato importante per controllare i conti) dovrebbe rientrare all'interno del parametro (0,8) riguardante l'indice del costo lavoro allargato. Qualora dovesse essere confermata questa situazione (legata anche alla cessione degli esuberi) la Lazio potrebbe muoversi liberamente nella sessione invernale di mercato. Al momento, però, fino al 1° settembre la società non può procedere con gli acquisti.