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Mercato Lazio, no a Pellegrini: Sarri vuole Parisi. Kamenovic in uscita

Fabiano Parisi
Non sarà facile soprattutto a gennaio risolvere la questione terzino sinistro: il giovane serbo e Fares devono uscire, ma potrebbe non bastare

redazionecittaceleste

Nessun patto con Sarri sul mercato”, ha assicurato Lotito di recente. Eppure il patron della Lazio ha aperto un piccolo spiraglio alla possibilità di un nuovo acquisto: “Valuteremo le occasioni”. Proprio per questo è improbabile, per non dire impossibile, pensare a un vice Immobile già in inverno. Sarà un discorso fondamentale a giugno, ma fino alla fine del campionato Sarri dovrà sperare nella condizione fisica del proprio capitano e, eventualmente, sul rendimento di Felipe Anderson. Discorso diverso invece per il terzino sinistro, principale speranza del tecnico biancoceleste.

Per sperare di acquistare serviranno però uscite, magari proprio di Fares e Kamenovic, entrambi in rosa ma non considerati da Sarri. Il primo cerca rilancio dopo il recupero dal lungo infortunio, il secondo è in uscita e cerca spazio. Potrebbe trovarlo magari allo Sparta Praga, che secondo alcune indiscrezioni lanciate da la Repubblica starebbe chiedendo informazioni per giovane difensore serbo. Salvo sorprese solo in caso di uscite si potrà pensare a un terzino sinistro: proposto Kerkez, smentite altre candidature come quelle di Doig e Arteaga.

Proposto anche Luca Pellegrini, che al di là delle voci secondo Il Messaggero non è un profilo considerato da Maurizio Sarri. Anche perché il tecnico della Lazio continua a indicare un nome soltanto per fare davvero il salto: quello di Fabiano Parisi. Colpo non semplice vista la concorrenza di diversi club, in Italia e non solo. L’Empoli lo valuta 15 milioni, forse si potrebbe prendere a qualcosa meno. Ma sia il presidente dei toscani Corsi che lo stesso calciatore hanno più volte ribadito che un’eventuale partenza sarebbe possibile soltanto in estate. La missione terzino in casa biancoceleste, quindi, rischia concretamente di essere rimandata a giugno salvo sorprese di mercato.