Mercato, Orsolini: “Il Bologna ha rifiutato tante offerte per me. La Lazio…”

La lista è lunghissima: Kostic, poi Brandt, poi ancora Kostic quindi Shaqiri, Insigne, Brekalo e tanti altri. Sono tantissimi gli esterni accostati alla Lazio durante la campagna trasferimenti estiva da poco conclusa. Alcuni hanno rappresentato solo una suggestione, come per esempio il capitano del Napoli. Per altri, invece, le piste sono state concrete, prima di sfumare tra scelte tecniche, scelte di carriera e scelte dei club. Il più vicino a vestire la maglia della Lazio, tra questi, è ovviamente stato Filip Kostic, sembrato a lungo distante solo un passo prima di svanire nel penultimo giorno di mercato.

Capitolo Orsolini

C’è un altro nome, però, che ha fatto parte di questa lista: si tratta di quello di Riccardo Orsolini. L’esterno del Bologna classe ’97 non è mai stato il nome principale, rispetto ad altri profili è stato forse più trascurato dalle notizie quotidiane, ma ha rappresentato una pista concreta. La sua valutazione, di circa 15 milioni, ha infatti stuzzicato non poco Tare e Lotito, che alla fine hanno però virato su Zaccagni,ufficializzato a undici minuti dal termine del mercato estivo. Intanto, però, proprio Orsolini ha parlato al Corriere dello Sport, svelando un retroscena importante,

Le parole di Orsolini

Queste le parole del giocatore del Bologna: “Non ho mai chiesto la cessione e non ho mai pensato di andare via. Ve lo garantisco, potente chiederlo a chiunque. La società ha anche ricevuto offerte importanti, ma ha ritenuto che non fossero adeguate. Tra le squadre che hanno fatto un tentativo so che ci sono Torino, Lazio e Fiorentina. Se avessi chiesto di andare via sono sicuro che la società mi avrebbe accontentato. Non penso che la dirigenza terrebbe un giocatore scontento, ma io non ho mai fatto pressioni né guerre. Anzi, ho apprezzato che abbiano rifiutato offerte importanti per me, l’ho preso come attestato di fiducia. Mi fa piacere e dovrà essere fonte di stimoli il fatto che abbiano avuto la forza di resistere”.