Come da tradizione la Lazio chiude un acquisto a un passo dal gong finale.Luca Pellegrini è uno calciatore della Lazio: il tanto agognato terzino sinistro finalmente approda alla corte di Sarri. Niente da fare per il vice Immobile ma comunque un'operazione è stata fatta. Prestito con diritto di riscatto fissato a 15 milioni. Il terzino classe '99 arriva in biancoceleste riducendosi parte dell’ingaggio visto che Fares non è ancora uscito (il mercato in Turchia chiude l’8 febbraio). Chiusa la finestra invernale, occhi e orecchie sono già proiettati a quello che sarà il mercato del prossimo giugno. Che la Lazio sarà obbligata a intervenire è storia nota ma molto sarà focalizzato su quelle che potrebbero essere le possibili uscite. I nomi sono sempre gli stessi che ciclicamente attirano su di loro i riflettori dell'opinione pubblica: Luis Alberto e Milinkovic-Savic.
calciomercato
Mercato Lazio, Pellegrini salva una sessione anonima. E in estate…
Luis Alberto
—Lo spagnolo dopo il delicato momento attraversato negli ultimi mesi si è riscoperto pedina fondamentale nel centrocampo della Lazio. A onor del vero mai le qualità di Luis Alberto sono state messe in discussione rispetto alla sua capacità di essere decisivo anche in fase difensiva per una possibile coesistenza con Milinkovic in mezzo al campo. Il classe '92 non ha mai nascosta la sua volontà di tornare in Spagna a casa sua, per chiudere lì la carriera. I discorsi con la società, tuttavia, sono stati chiari: non c'era possibilità alcuna per una sua partenza e il Mago, presa coscienza della situazione, ha subito sottolineato come finché sarà nella Capitale darà il 100% alla Lazio e nelle ultime uscite non ha mancato di dimostrarlo. A giugno comunque la situazione non è detto che possa restare questa e il profilo di Luis Alberto potrebbe tornare di moda nuovamente per i club di Liga che dovranno comunque accontentare le richieste di Lotito visto il contratto in scadenza nel 2025 e il 30% dell'incasso da devolvere al Liverpool. Ma non c’è da escludere che il patron biancoceleste, viste le attuali prestazioni, possa gonfiare la cifra iniziale (25 milioni circa).
Milinkovic-Savic
—Discorso ben diverso su quello che sarà il futuro di Milinkovic-Savic. Nonostante un rinnovo millantato dal patron Lotito reali discorsi non sono mai iniziati con il procuratore del serbo, Mateja Kezman, più propenso per una partenza e soprattutto poco favorevole all'inserimento di una clausola rescissoria o in alternativa non superiore ai 40 milioni. I discorsi circolati a inizio mese sulla Juve sono stati inevitabilmente frenati dalla situazione attuale del club bianconero ma la Premier resta alla finestra. Il contratto del Sergente, in scadenza nel 2024, non permetterà di certo a Lotito di tirare troppo il prezzo in vista di una possibile trattativa estiva, quindi molto - se non tutto - dipenderà dalla possibilità o meno di un discorso concreto per il rinnovo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA