Mercato Lazio, rebus portieri: ora Vicario è di nuovo avanti ma il tempo stringe

Oggi si comincia, dopo l'arrivo nel tardo pomeriggio nella giornata di ieri, la prima squadra della Capitale inizierà il ritiro sotto le Tre Cime di Lavaredo. Tanto il calore mostrato dai tifosi ai giocatori nel momento del trasferimento dal pullman all'albergo. Su tutti i più acclamati sono stati oltre, ovviamente, al capitano Ciro Immobile; Stefan Radu, sorridente pronto ad iniziare la sua stagione numero quindici con l'aquila sul petto e proprio l'uomo più "caldo" sul fronte mercato mercato Luis Alberto. Si aggregherà oggi l'ultimo acquisto della Lazio: Mario Gila, sbarcato nella giornata di ieri e che, partirà per raggiungere i suoi nuovi compagni ad Auronzo di Cadore. Mister Sarri che accoglierà il "catalano madridista", aspetta, ancora, novità sul fronte mercato. Oltre, infatti, ad una difesa in via di definizione ma per la quale mancano ancora i titolari, mancano ancora i due portieri. Vicario e Maximiano, protagonisti di una corsa a due, aspettano l'affondo finale da parte della Lazio.

Mercato altalenante

Su sta muovendo in pieno stile Lazio il mercato biancoceleste: un'alternanza continua di fasi di stallo e fasi di accelerazione, cui si accompagna una tensione societaria, che di certo aiuta poco. Lotito si è lanciato quasi in simultanea su Maximiano del Granada e Vicario dell’Empoli con il portoghese che, lunedì era bloccato, dato ormai per fatto. Ieri mattina c’è stata un ulteriore contatto telefonico ma non si è arrivati alla quadra per differenze di valutazione sulle condizioni della trattativa. Il portiere classe 1999 ha una clausola di 25 milioni, poteva essere preso in prestito con diritto di riscatto. Erano state già praticamente organizzate le visite mediche che ora sono state invece bloccate. In Portogallo danno Maximiano in orbita Barcellona visto la situazione di Neto messo fuori squadra e allora Lotito ieri ha continuato a trattare con Corsi per Vicario.

Di nuovo avanti

L’intesa con i toscani è prossima ma neanche per Vicario si può ancora cantare vittoria. Le distanze si erano ridotte ma ora è tempo di andare a dama. Il presidente dell'Empoli Corsi chiede 15 milioni, anche 13 più 2 di bonus. Lotito inizialmente aveva offerto 10 più 2 di bonus e, dopo le ingenti somme spese per Marcos Antonio e Cancellieri vorrebbe evitare altre uscite cospicue, per così chiudere le altre trattative sul tavolo. Il tempo è, ormai, scaduto bisogna, obbligatoriamente, consegnare a Sarri il suo numero uno.