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Mercato Lazio, le ultime sugli esuberi: Maistro va alla Spal, Escalante…

Escalante
Novità importanti in uscita che arrivano anche su Durmisi, Raul Moro e Akpa-Akpro. Da risolvere anche le situazioni di Vedat Muriqi e Acerbi

redazionecittaceleste

Vendere prima di acquistare ancora. Questo il diktat in casa Lazio nell’ultimo periodo. Sarri ha chiesto altri rinforzi, Lotito è stato chiaro. Non è escluso che possano arrivare, ma prima ci sarà da piazzare i tantissimi giocatori in esubero che affollano Formello. A partire da Vedat Muriqi, chiamato ironicamente in causa ieri ad Auronzo da un piccolo gruppo di tifosi. Il kosovaro si allena a Formello, il Brugge non torna sui suoi passi e il Mallorca alza l’offerta, ma ancora su livelli insufficienti per la società. C’è poi il caso Acerbi, anche lui per l’ennesima volta al centro di cori spiacevoli durante il ritiro.

Acerbi

Sarri ha fermato l’allenamento per difendere il centrale, che però in ogni caso rimane in uscita. Lotito gli ha garantito che non ci sono problemi per una eventuale permanenza, ma è uno scenario valido solo se non dovessero arrivare proposte. Acerbi aspetta una delle quattro squadre che giocano la Champions, il valzer dei difensori potrebbe coinvolgerlo da vicino. Altrimenti ci sono le proposte del Torino e soprattutto del Monza. In attesa di piazzare questi giocatori, però, arriva un’ufficialità: Fabio Maistro si trasferisce a titolo definitivo alla Spal. E gli altri?

Si muove qualcosa anche per loro. b si avvicina a un ritorno al Brondby, in Danimarca. E viaggia invece verso la rescissione lo spagnolo Jony. C’è da piazzare Escalante, protagonista negli ultimi mesi in Spagna. C’è qualche interesse dalla Liga, ma è la Sampdoria la squadra che al momento sembra essere più vicina al calciatore. Non sono esattamente tra gli esuberi, poi, ma occhio anche a due calciatori ad Auronzo di Cadore. Raul Moro continua a non convincere, ha bisogno di giocare e allora non è da sottovalutare la pista che porta al Como. Non convince nemmeno Akpa-Akpro: per lui c’è sempre l’opzione Verona, è stato proposto più volte e si aspettano sviluppi.