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Mercato Lazio, vice Immobile: no a Cabral e Mertens aspetta il Napoli

Dries Mertens in azione con il Belgio
Questione momentaneamente in secondo piano ma fondamentale in vista della prossima stagione. C'è anche Caputo, ma la Samp alza la richiesta

redazionecittaceleste

Rischia di cadere momentaneamente nel dimenticatoio la questione legata al vice Immobile. Comprensibile in questo momento, considerando l’emergenza negli altri reparti - porta e difesa su tutti - in cui mancano ancora i titolari. Nonostante questo, però, sarà fondamentale entro la fine della finestra di mercato estiva portare a Sarri un attaccante che possa far rifiatare Ciro. Nell’ultima stagione il rendimento del capitano biancoceleste è stato ancora una volta stellare. Ma va detto però che allo stesso tempo Immobile ha saltato il maggior numero di partite dal suo arrivo alla Lazio. E con l’età che avanza preservarlo deve essere l’imperativo a Formello. Andiamo allora a fare il punto della situazione sulla ricerca del vice Immobile.

Ciro Immobile

Partiamo dal problema Muriqi. Il kosovaro è in cerca di sistemazione ma se questa non dovesse essere trovata in pochi giorni ci sarebbe spazio anche per lui ad Auronzo. Starà a Tare allora trovare una soluzione al più presto per liberare lo slot per un attaccante, che nonostante tutto difficilmente sarà Cabral. Il ds della Lazio continua a insistere per il capoverdiano, ma Sarri non sembra sentire ragioni. Non è questo il profilo dato a ricoprire il ruolo di vice Immobile e le tante squadre interessate al giocatore potrebbero fornire un assist involontario al tecnico biancoceleste.

A sentire Immobile, poi, un vice ideale sarebbe Ciccio Caputo. La Samp chiede non meno di 3 milioni per il suo cartellino, la Lazio invece non sembra disposta a superare i 2 milioni. Sarri avrebbe dato il suo benestare eventualmente all’ex Sassuolo, anche se il sogno rimane di Dries Mertens. Sul quale, intanto, arrivano novità importanti da Sportitalia: il belga aspetterà fino almeno al 30 giugno il Napoli, rimanere sotto il Vesuvio è ancora la priorità. Se non dovesse riuscirci, allora valuterà le offerte. Sia quelle economicamente più ricche e vicine alle sue richieste, dall’estero, che quelle meno ricche ma più competitive, come quella della Lazio, che gli permetterebbero di provare a staccare il pass per il Mondiale. Come detto, per il vice Immobile c’è ancora da attendere.