Se per la difesa i discorsi si fanno roventi in questi giorni, con Romagnoli che sembra a un passo e Casale che rimane nel mirino, diverso è il discoro per l’attacco. La caccia al vice Immobile non è ancora partita o, per lo meno, se lo ha fatto è rimasta nelle segrete stanze di Formello, senza uscire allo scoperto. Comunque la si voglia vedere, la certezza è una: dovrà essere uno dei colpi più importanti in vista della prossima estate. La Lazio ha bisogno di portare a Formello un centravanti puro, non un esterno adattato. Qualcuno che possa far rifiatare Ciro nei minuti finali delle partite già chiuse e prenderne il posto dal primo minuto ogni tanto, se necessario.
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Mercato Lazio, vice Ciro cercasi: Sarri fa l’identikit e spunta un nome nuovo
Tra le necessità principali non può non esserci quella di un attaccante: il mister chiede caratteristiche precise, un profilo potrebbe averle
Cabral, arrivato in prestito in inverno, non ha lasciato il segno e dopo qualche fugace apparizione è sparito dai radar. La dimostrazione evidente del fatto che Sarri abbia bisogno di ben altre figure, quanto meno per caratteristiche. Negli scorsi mesi si era parlato molto di Botheim - finito in Russia e oggi libero di trasferirsi ovunque fino a giugno - prima e di Burkardt e Sesko poi. Profili, soprattutto l’ultimo, quanto mai interessanti e vicini alle richieste di Sarri. Con una sola, piccola ma forse determinante, differenza. Nell’identikit tracciato dal mister biancoceleste le caratteristiche principali sono tre. Giovane età, capacità di sostituire Immobile o all’occorrenza giocare al suo fianco e, soprattutto, conoscenza pregressa del campionato italiano.
La lista, in questo modo, si riduce non poco. Pinamonti, senza guardare in casa Sassuolo, sarebbe un candidato perfetto. Ma proprio al Sassuolo - o al Torino, in cambio di Bremer - sembra destinato nella prossima stagione a causa degli incastri di mercato di Marotta. Attenzione, allora, al nome nuovo, proposto oggi da Il Giornale. Il quotidiano, infatti, fa il nome di Sebastiano Esposito, protagonista - non sempre per comportamenti positivi - in questa stagione al Basilea. Sempre di proprietà nerazzurra, al momento non sembra altro che una suggestione. Ma, in vista dell’estate, attenzione alle possibili novità. Le caratteristiche sono quelle richieste da Sarri: il classe 2002 non è da scartare a prescindere.
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