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Sarri spinge per Insigne. Ma il mercato non aspetta la Lazio: il punto

Sarri e Insigne
Con un attacco che continua a sparare a salve, Sarri spinge per riabbracciare il pupillo ex Napoli. Ma il mercato non può aspettare la Lazio
Stefania Palminteri Redattore 

"Insigne per le sue caratteristiche piace alla Lazio, il problema è il mercato bloccato. Vediamo cosa succede, è una cosa a cui lavoriamo da tempo, ma ci sono anche altre situazioni in ballo". Così Andrea D'Amico, l'agente di Lorenzo Insigne, aveva dichiarato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli in merito alla trattativa tra il suo assistito e la Lazio, con Sarri che spinge forte per riabbracciare il pupillo ex Napoli.

Ma la società biancoceleste, in difficoltà sul mercato, stavolta non può permettersi passi falsi. Se vuole accontentare il tecnico toscano, l'indirizzo è preciso: Insigne è svincolato ed è il rinforzo ideale per provare a sbilanciare la Lazio in avanti, dove Dia e compagni faticano a trovare una quadra. Mancano elementi di qualità, che possano risolvere le partite con singole giocate. Neanche il Pedro in forma clamorosa sotto la guida di Baroni può trascinare l'attacco dei biancocelesti, che spara a salve.

In tal senso, l'arrivo di Insigne - per cui la Lazio è alla stretta finale - farebbe proprio al caso di Sarri. Ma il mercato, ovviamente, non può attendere eventuali tentennamenti della Lazio. Soprattutto perché il tecnico toscano non gradirebbe un altro errore banale su questo fronte, dopo le difficoltà vissute in estate - e che si protraggono fino a oggi -.

Da Firenze rimbalza una voceInsigne sarebbe stato proposto alla Fiorentina, che ha declinato la proposta. Un motivo in più per accelerare: se è vero che il classe 1991 ha messo in stand-by tutte le altre offerte - Parma, Udinese e non solo - che gli sono state recapitate, è altrettanto vero che Insigne e il suo agente non attenderanno in eterno, tantomeno fino alla fine di gennaio, per concretizzare un'operazione ormai in piedi da mesi.