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europei 2021

Italia, le parole di Mancini e Bonucci (anche) su Immobile

redazionecittaceleste

Domani ci sarà Italia-Spagna, gara valida per le semifinali di Euro 2020, a Wembley ore 21. In attesa del match hanno parlato alla vigilia Mancini e Bonucci

Domani ci sarà Italia-Spagna, gara valida per le semifinali di Euro 2020, a Wembley ore 21. In attesa del match hanno parlato alla vigilia il CT della Nazionale, Roberto Mancinie Leonardo Bonucci. A seguire le loro principali parole a partire da quelle del CT.

"Quando ci sono le condizioni ottimali e una buona predisposizione da parte di tutti, il rapporto che si crea è ottimale. Domani dovremo fare una grande partita e stare attenti fino alla fine. La tensione ce l'ho anche io, quando si avvicina la partita è inevitabile. Ma in gare così importanti bisogna essere freddi il più possibile. Con la Spagna sarà difficile, sebbene loro siano una squadra diversa dal Belgio. Ci saranno tante difficoltà. Con l'Austria abbiamo sofferto per la loro aggressività. La Spagna è sempre difficile sebbene abbiano avuto un ricambio generazionale. Vialli? Un rapporto che va oltre l'amicizia, siamo cresciuti insieme. E' come avere un fratello qui. Luis Enrique è un tecnico bravissimo, ha vinto tanto. Spero che per una volta la stampa ci azzecchi con il pronostico. Non sarà semplice, dovremo fare una grande partita, è duro trovare gare semplici. Trovo ingiusto che non ci siano tifosi di Italia e Spagna, lo stadio dovrebbe essere diviso a metà. Ma meglio giocare davanti al pubblico che senza. Negli ultimi venti anni loro hanno dominato la scena internazionale, ma adesso sono cambiate un po' di cose. Anche il modo di allenare di Luis Enrique è diverso. Immobile? E' la Scarpa d'Oro in carica, spesso il più criticato la risolve alla fine. Nelle grandi competizioni è così. Belotti e Toloi sono stati gestiti ma per domani sono ok. Chiellini e Bonucci sono da tanti anni sulla cresta dell'onda, vogliono sempre migliorarsi. Tiki-taka? E' il loro marchio di fabbrica, ha portato ai loro successi. Noi siamo italiani, sarà diverso. Il nostro modo di fare gioco è differente, non siamo diventati spagnoli all'improvviso. Ma vogliamo fare bene".

Le parole di Bonucci

"Morata è un amico, stiamo spesso insieme. Mi ha colpito le critiche che ha ricevuto, gli sono vicino. Servirà una grande attenzione a lui e ai suoi compagni, per fortuna durante la stagione gioco con lui. Morata-Lukaku? Sono entrambi fortissimi. Non sono ancora completamente dentro al clima di Wembley, dovremo affrontarla al meglio.  La Spagna è in crescita, dovremo fare molta attenzione alla fase di non possesso. Serve rispetto con squadre così e una grande prova da parte di tutti. I precedenti con loro? Rammarico per la finale di Wembley, arrivammo con le pile scariche. Il risultato fu giusto. Nel 2016 sapevamo che potevamo metterli in difficoltà. Domani sarà diverso, abbiamo più consapevolezza. Chiellini? Ci conosciamo benissimo, anche se nelle ultime due stagioni abbiamo giocato poco insieme per tanti motivi. Ci dividiamo i compiti nelle partite anche di leadership. Lo faremo anche domani. Immobile a terra? Ciro è una grande persona corretta. Ha sentito dolore, poi la gioia per un gol ti fa passare anche quello. In campo succedono cose del genere, lo abbiamo preso in giro anche noi. Luis Enrique ha idee precise, in questo Europeo la Spagna è stata criticata ma lui ha fatto scudo e ha portato i risultati. Se faremo bene domani sera ci toglieremo belle soddisfazioni. Non ci sono favoriti, abbiamo fatto un grande europeo ma domani dovremo fare ancora meglio per passare contro una squadra così forte. La nostra idea è di condurre la partita, poi è chiaro che non puoi farlo per 90'. Vogliamo vincere e dedicare la finale a Spinazzola, perderlo è stato un brutto colpo".