Cittaceleste.it
I migliori video scelti dal nostro canale

europei 2021

Italia-Spagna, Luis Enrique: “Giocheremo rimanendo fedeli al nostro stile”

Spagna-Svezia

Il commissario tecnico della Spagna, Luis Enrique, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della semifinale di Euro2020 con l'Italia

redazionecittaceleste

Ancora qualche ora e si consumerà la prima semifinale di Euro2020. Martedì prossimo, infatti, alle ore 21:00 presso lo stadio Wembley di Londra si consumerà la sfida tra Italia e Spagna. La Nazionale azzurra prima di arrivare a questo punto ha battuto l'Austria e Belgio, mentre gli iberi hanno avuto la meglio su Croazia, ai tempi supplementari, e Svizzera, ai calci di rigore. Viste le energie in più che hanno dovuto impiegare rispetto ai loro avversari, le Furie Rosse potrebbero arrivare un po' stanche. Tuttavia l'Italia dovrà scendere in campo concentrata al massimo, così da evitare cali di tensioni e brutti scherzi da parte dei suoi prossimi avversari. Intanto, il commissario tecnico della Spagna, Luis Enrique, è intervenuto in conferenza stampa dove ha detto la sua sul match:

 Italia-Spagna

Le parole del CT

"Il torneo si fa sempre più difficile. La nostra prossima avversaria sarà un'Italia divertente, una squadra capace di fare un bel calcio ma con un occhio di riguardo verso l'attacco e la difesa. Hanno giocatori difficile da superare e perciò mi aspetto una partita entusiasmante ed intensa. Siamo due squadre capaci di fare gioco. Ricordo i Mondiali del 1994 negli USA. Una sfida che fa parte della mia storia sportiva. In quel frangente ebbi modo di conoscere Tassotti, una bravissima persona. Per quanto mi riguarda in nessun modo ho cercato rivincita (circa la gomitata presa dall'ex difensore, ndr). Amo l'Italia e mi piace Roma: una città incredibile dove ho vissuto una bellissima esperienza, anche se per solo un anno. Per me è un piacere poter tornare a giocare contro gli azzurri. Dopodiché ci sconteremo anche a novembre in Nations League. La loro è una nazionale ben nota, quindi credo che siano pochi i suggerimenti che potrei dare ai miei uomini. Ma la cosa non mi preoccupa. Piuttosto, mi preoccuperò di far creare situazioni di gioco favorevoli alla mia squadra. Il nostro scopo è controllare l'Italia. Gli errori possono scapparci ma dal nostro canto dovremo evitare di snaturarci. Giocheremo rimanendo fedeli al nostro stile".